Chiama i carabinieri: “Il mio ragazzo si vuole uccidere!”
Una storia drammatica quella che arriva da Morolo e che vede coinvolto un giovanissimo di soli 22 anni.
È quella accaduta ieri pomeriggio, quando, alla Centrale operativa della Compagnia dei carabinieri di Anagni, arriva una chiamata. Dall’altro capo del telefono una voce concitata di donna, che chiede aiuto ai militari. “Il mio fidanzato si vuole suicidare” dice la ragazza all’operatore che prende la chiamata.
Ecco cosa è accaduto
Immediatamente scatta l’allerta: i carabinieri della stazione di Morolo si precipitano a casa del giovane. Suonano al campanello, lo chiamano, cercano di attirare la sua attenzione con ogni mezzo ma lui non risponde. E, ovviamente, la preoccupazione per quanto possa essere già accaduto in quella stanza aumentano ogni istante che passa.
Non avendo risposta, i carabinieri si vedono costretti a forzare la porta d’ingresso dell’appartamento e trovano il ragazzo che, pur essendo ancora vivo, versa in uno stato confusionale. Subito i militari chiedono l’intervento del personale del 118 che, dopo aver soccorso il giovane, lo trasferiscono all’ospedale ‘Fabrizio Spaziani’ di Frosinone per ulteriori accertamenti.
Fortunatamente, e grazie al tempestivo intervento dei carabinieri che ora stanno indagando su quanto accaduto, il ragazzo non è in pericolo di vita.