Arce: il sindaco revoca l’assessore Germani. E lei si candida

Braccio di ferro sulle candidature: un assessore ci rimette l’incarico e, per tutta risposta, annuncia ufficialmente la sua candidatura a sindaco. Succede nel Comune di Arce dove, a poco meno di due mesi dall’appuntamento elettorale, il primo cittadino in carica, Roberto Simonelli, deve lasciare il timone perché giunto al secondo mandato e impossibilitato a candidarsi per il terzo.

Probabilmente non d’accordo sul ‘passaggio di testimone’ al suo assessore a Bilancio e Pubblica Istruzione, nella giornata di ieri ha revocato la carica a Katia Germani.

Rapporto di fiducia al ‘the end’

Ha motivato così, Simonelli, le ragioni che lo hanno spinto a firmare il decreto di revoca: “Le nomine dei componenti della Giunta comunale – da parte del sindaco – si fondano sul rapporto di fiducia e tale rapporto, con la dottoressa Katia Germani, nella sua qualità di assessore al Bilancio e Pubblica Istruzione, è venuto meno”.

Una spiegazione che, ovviamente, nasconde molto altro.

 

roberto simonelli arce il corriere della provincia
Il sindaco di Arce Roberto Simonelli

 

A cominciare da precise accuse che poi, in altra sede, il sindaco avrebbe palesato: un comportamento, quello della Germani, che a suo avviso avrebbe portato la discussione fuori dalle sedi deputate e che, inoltre, non sarebbe stato in linea con il discorso ‘candidatura’. Questo, in effetti, pare essere la vera ragione del divorzio politico-amministrativo tra i due: la divergenza su chi dovesse prendere il testimone di Simonelli alla guida della lista per le elezioni del 26 maggio.

La difesa della Germani

Si difende da tutte le accuse, l’ex assessore a Bilancio e Pubblica Istruzione, sottolineando come finora sia stata “leale con l’Amministrazione capeggiata dal dottor Roberto Simonelli. E pensare che, per senso di responsabilità nei confronti della stessa, ho anche deciso di votare un Bilancio che, politicamente, non condividevo a pieno”.

 

katia germani arce il corriere della provincia
L’ex assessore a Bilancio e Pubblica Istruzione, Katia Germani, con il segretario Pd Carlo Delli Cicchi

 

Era contraria, la Germani, alla contrazione di mutui per 455.000 euro ma, dice, “non sono stata ascoltata, perché la maggioranza ha deciso di portare avanti tale manovra e, comunque, per mantenere fede al mio mandato elettorale, ho maturato la decisione di votarlo ugualmente”.

Quale è stato allora il mio peccato capitale? Quello di pensare ad una candidatura a Sindaco? Probabilmente sì, anche se la cosa mi coglie di sorpresa, visto che, fino a qualche giorno fa, il Sindaco stesso aveva, inizialmente, accolto positivamente una mia possibile candidatura, prospettata nell’ambito di una riunione di partito. A questo punto, potrei pensare che la sua fosse tutta una farsa!”.

E sulla candidatura… avanti tutta!

“In ogni caso – sottolinea la Germani – questo suo gesto di sfiducia nei miei confronti non mi ha fatto desistere dal candidarmi a futuro Sindaco di Arce, anzi! Non nego, allora, una certa emozione nell’annunciare pubblicamente la mia candidatura che, fino a qualche tempo fa, mi sembrava un’ipotesi molto remota. Recentemente, invece, quest’ipotesi si è fatta sempre più concreta, in ragione di diversi motivi”.

Ecco perché ha deciso di scendere in campo

“Innanzitutto, perché voglio continuare a mettere a disposizione dei miei concittadini l’entusiasmo, la determinazione e quella voglia di fare che, anche in questi cinque anni, ho cercato di apportare per il bene del nostro paese. Evidentemente, se ho maturato la decisione di candidarmi a Sindaco, fondando una nuova lista, è perché ritengo che Arce debba voltare pagina e guardare avanti.

Posso affermare che tante sono le idee, tanti i progetti che stanno prendendo forma dal confronto con le persone che hanno deciso e che stanno decidendo di condividere, con me, questo percorso che so essere difficile ed in salita. È sicuramente una bella sfida, che cercherò di onorare nel migliore dei modi”.

Ma si toglie anche i sassolini. E affila le armi

“Avendo appreso solo dalla stampa i motivi alla base della mia revoca – sottolinea ancora l’ex assessore Germani – sul primo. dissento completamente, in quanto il confronto sul bilancio l’ho sempre fatto nelle sedi opportune e prima dell’approvazione della delibera di giunta posso dire di non aver fatto trapelare notizie ‘scomode’.

“In ogni caso, il dottor Simonelli, forse, dimentica che il bilancio è fatto in base agli atti, già a loro volta pubblici o comunque pubblicati sull’albo. Pertanto, non capisco quali dati ‘segreti’ avrei fatto trapelare. E poi un’altra cosa, altri comuni fanno i bilanci partecipati e, qui, si accampa una scusa del genere? Evidentemente, si vuol difendere l’indifendibile. Sul secondo motivo, posso dire che, ad oggi, è una circostanza certa perché da me pubblicamente annunciato nella giornata di ieri. Al momento della revoca, non lo era altrettanto e, comunque, ribadisco che, fino a tre giorni fa, all’idea di una mia candidatura, il sindaco non ha palesato un dissenso secco, prospettando anche l’ ipotesi che non si sarebbe ricandidato”.

Al momento è una sfida… tutta rosa

Con la discesa in campo di Katia Germani, quella che al momento è sullo scacchiere delle candidature alla fascia tricolore è una competizione in rosa. Nei giorni scorsi, infatti, la prima ad aver ufficializzato la volontà di concorrere per la carica di sindaco è stata l’avvocato Sara Simone che attualmente sta lavorando alla lista, già definita di volti nuovi della politica ma, comunque, del paese.

 

sara simone comune arce elezioni il corriere della provincia
Sara Simone, candidata sindaco del Comune di Arce

 

Sarà interessante capire, dunque, chi sarà ora il ‘prescelto’ del sindaco Simonelli per candidarsi come suo ‘delfino’ nella lista ‘Liberamente per Arce’, di cui è leader. Un nome su tutti che, chiaramente, appare plausibile è quello del suo vicesindaco, Gianfranco Germani.

Ma la partita è appena iniziata…

 

Giulia Abbruzzese

Giornalista dei quotidiani online "Il Corriere della Provincia" e "TuNews24.it" e del settimanale "Tu News", ha collaborato anche con il mensile "Qui Magazine" oltre che con il settimanale "Qui Sette"; è stata inoltre Caposervizio del quotidiano "‘Ciociaria Oggi" e Caporedattore de "Il quotidiano della Ciociaria". Collabora con la rivista "Chic Style".

Giulia Abbruzzese ha 261 articoli e più. Guarda tutti gli articoli di Giulia Abbruzzese