Revenge Porn, Buschini e Battisti: “Presto una legge anche nel Lazio”
“La vicenda di Brescia testimonia come il revenge porn sia un fenomeno sempre più tristemente diffuso”. Lo dichiara in una nota il presidente del consiglio regionale del Lazio, Mauro Buschini.
“La donna che a Brescia ha denunciato un episodio di questo tipo – spiega Buschini – rischia il licenziamento per danno di immagine. Un’assurdità dovuta all’assenza di normative sulla materia. In questo senso la proposta di legge di Sara Battisti ci consentirà come Regione Lazio di intervenire sull’argomento, a difesa delle tante vittime di questo fenomeno”.
L’intervento della Battisti
“Quanto accaduto a Brescia sottolinea come sia sempre più urgente affrontare il problema del Revenge Porn. Per questo ancor prima dell’istituzione del reato ho depositato a marzo del 2019 una proposta di legge per il contrasto al fenomeno e alla condivisione di materiale sessualmente esplicito senza consenso”.
“Si tratta di un fenomeno in drammatica diffusione, soprattutto tra i giovanissimi, e le vittime spesso compiono gesti estremi poichè si sentono abbandonati da tutti, anche dalle istituzioni. A Brescia una donna che ha denunciato la vicenda si sente dire che rischia una denuncia per danno di immagine, diventando vittima per la seconda volta. Un paradosso assurdo. Abbiamo bisogno di una normativa che, nel vulnus della legge nazionale, deve tutelare le vittime sotto il profilo dell’assistenza psicologica e legale, che prevede un reinserimento sociale e lavorativo e, soprattutto, capace di fornire degli strumenti operativi nell’ottica della prevenzione del reato”.
