Cassino, truffa dello specchietto: arrestato quarantaquattrenne
Ieri, in Cassino, personale della Sezione Radiomobile del locale Comando Compagnia Carabinieri, nell’ambito di un predisposto servizio finalizzato al controllo del territorio, teso a contrastare la commissione dei reati in genere, in particolare quelli contro la persona, ha arrestato un 44enne di Napoli, pregiudicato, che si è reso responsabile dei reati di violenza privata, truffa e danneggiamento.
I fatti
In particolare, l’uomo, mentre era alla guida del proprio veicolo, un’Audi A1, nel comune di Piedimonte San Germano, ha notato una donna, 35enne residente a Cassino che, alla guida di una Mini Cooper, cercava di immettersi sulla regionale Casilina, Il quarantaquattrenne l’ha sorpassata osservandola con insistenza.
Giunta alla periferia di Cassino, la donna ha notato l’Audi A/1 ferma sulla carreggiata e, nel superarla, pur udendo un grande rumore provenire dalla fiancata destra, ha proseguito la marcia verso Cassino. Dopo poco tempo, dal suo specchietto retrovisore ha notato di nuovo l’Audi: il conducente ha iniziato a lampeggiarle facendole segno di accostare.
Inseguimenti e minacce
La donna, impaurita e timorosa di essere tamponata, ha deciso di fermarsi. Il quarantaquattrenne, con fare minaccioso, le ha chiesto spiegazioni sul fatto che non si fosse fermata nonostante avesse colpito lo specchietto retrovisore della sua Audi e, contestualmente, l’ha invitata a seguirlo fino al parcheggio di un ipermercato lungo la Casilina.
La donna, scossa da quanto le stava accadendo e impaurita dall’atteggiamento minaccioso dell’uomo, ha finto di assecondare la richiesta ma ha evitato di seguirlo. Lui, per tutta risposta, l’ha raggiunta e ha inveito contro di lei che è ripartita velocemente in direzione Cassino. Ma l’uomo ha continuato a seguirla: lei, sempre più impaurita, giunta nel centro di Cassino, ha notato una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cassino e si è fermata. L’uomo, invece, alla vista dei militari e della donna, si è dato alla fuga cercando di far perdere le sue tracce. Ma, inseguito dai carabinieri, è stato bloccato in piazza Nicholas Green.
Bloccato e arrestato
L’uomo è stato controllato e, nel corso della successiva perquisizione dell’autovettura, i militari hanno trovato, all’interno del bracciolo posto tra i due sedili anteriori, otto sassi di varie dimensioni che hanno sequestrato insieme alla somma di 295 euro suddivisa in banconote di vario taglio, poiché ritenuti corpi di reato.
La vittima , nel frattempo giunta negli Uffici del Comando Compagnia, ha sporto denuncia-querela contro l’uomo per i danni riportati dalla sua autovettura che, dopo un accurato sopralluogo, presentava un evidente bozzo all’altezza della maniglia della portiera anteriore destra, sicuramente conseguenza del colpo udito in precedenza, probabilmente di un sasso lanciato dall’arrestato.
