Delitto Mollicone: la perizia dell’Arma stringe su Marco Mottola
Sarebbe lui, il figlio dell’allora comandante della caserma dei carabinieri di Arce, il principale sospettato per la morte di Serena Mollicone, la studentessa diciottenne di Arce trovata morta nel 2001 nel boschetto di Fonte Cupa, con mani e piedi legati con del nastro isolante.
Ieri pomeriggio gli investigatori hanno consegnato al sostituto procuratore di Cassino, Maria Beatrice Siravo, una lunga e corposa informativa con la ricostruzione della scena del crimine e dettagliati elementi sugli ultimi istanti di vita della ragazza.
In quelle pagine, dunque, massima è la concentrazione sulla figura di Marco Mottola: sarebbe stato lui a colpire Serena dopo aver avuto con lei una violenta lite. Insieme al giovane, ricordiamo, sono indagati anche il padre e la madre, Franco e Anna e due carabinieri che erano in servizio nel giorno in cui la diciottenne venne uccisa, Vincenzo Quatrale e Francesco Suprano.