Fardelli: ecco perché l’ecobonus penalizza solo Cassino
Un provvedimento da migliorare o, se possibile, depennare perché, così come concepito dal Governo, penalizza soltanto lo stabilimento Fca di Piedimonte San Germano.
A dirlo è l’ex consigliere regionale e membro del Pd di Cassino, Marino Fardelli, che ha inviato una nota ai capogruppi Pd di Camera e Senato, a tutti i senatori e deputati democratici. Nel mirino l’ecotassa e i suoi possibili effetti sull’intero territorio del cassinate.
“Tale provvedimento, – sottolinea Fardelli – attuato senza una dovuta programmazione e l’apertura di un confronto serio e a lunga portata con Fca, rappresenta un colpo mortale ad un tessuto economico provinciale senza precedenti”.
Le misure previste dal bonus
La suddivisione degli incentivi sarebbe suddivisa in questo modo: 1500 € per le auto che emettono tra 70/90 g di C02 al Km; 3.000 € tra 20/70 g/km; 6000 € tra 0/20 g/km.
Ora, e questa è l’analisi di Fardelli, dal momento che i modelli che si producono a Piedimonte San Germano sono Stelvio, che emette tra 127/161 g di C02 al Km; Giulietta (tra 134/149 g di C02 al Km) e Giulia (tra 109/122 g di C02 al Km), ne deriva che “chi acquista (a questo punto pochi) i modelli prodotti nello stabilimento del nostro territorio – insiste Fardelli – resta escluso e resta difficile capire come questo provvedimento possa dare sicurezza ai lavoratori, creare nuova occupazione e rimettere in moto l’economia territoriale, garantendo così futuro e prospettiva per circa 4.000 famiglie dirette e 20.000 indirette a rischio disoccupazione, tagli e periodi lunghi di cassaintegrazione”.
L’appello di Fardelli
“Vi chiedo – dice Fardelli – a nome del Pd di Cassino ogni sforzo per migliorare e magari depennare il provvedimento che come scritto oggi mette in ginocchio solo lo stabilimento Fca di Piedimonte San Germano-Cassino. Come circolo Pd di Cassino siamo disponibili a incontri, discussioni, momenti di confronto con il locale circolo cittadino e con quei cittadini, simpatizzanti, elettori che credono ancora nel Pd come forza innovatrice, riformista e che non perde il contatto con la realtà, con i territori”.

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