La Santissima Trinità chiude per la stagione invernale
Ieri è stata celebrata l’ultima messa al santuario della Santissima Trinità che ora chiude per la pausa invernale. Ad officiare la celebrazione è stato il rettore del santuario monsignor Alberto Ponzi, il quale ha fatto il bilancio dell’intero anno, iniziato il 15 giugno.
Alla Santa Messa hanno partecipato i commercianti della comunità di Vallepietra e alcuni pellegrini, dopo un anno di pellegrinaggi, reso difficoltoso dalla pandemia del Covid-19 e che, nonostante tutto, è risultato molto positivo.
Il bilancio dell’anno appena concluso
Naturalmente i pellegrini, rispetto agli anni passati sono stati di meno, circa 100.000, il mese di settembre è stato il mese con il più alto numero di pellegrini i quali sono stati assistiti dai volontari della Misericordia che sanificavano e misuravano la temperatura, garantendo il distanziamento sociale.
Il rettore, ha poi proseguito ricordando alcuni momenti importanti dell’ultimo mese, in particolar modo il 3 ottobre, quando per i venti anni dalla visita di San Giovanni Paolo II, è stata intitolata la chiesa sotterranea a suo nome ed è stata scoperta una reliquia del Santo, donata, dal Cardinal Comastri e custodita nella medesima chiesa con una celebrazione presieduta dal Vescovo monsignor Lorenzo Loppa.
Il 4 ottobre monsignor Fisichella ha presieduto l’eucaristia, seguita da una breve conferenza su San Giovanni Paolo II. Il rettore ha infine dato appuntamento al 16 febbraio 2021 per la ricorrenza della festa dell’apparizione.
