Nel decreto bonus bici solo per città sopra i 50.000 abitanti. Fiorillo non ci sta
Nel prossimo decreto del Governo, il cd ‘Decreto rilancio’, conterrà, tra le altre misure, la concessione di un bonus per la micromobilità urbana per l’acquisto di bici normali, monopattini, bici a pedalata assistita, con un importo fino a 500 euro.
Proprio su questo, però, interviene il delegato al Consiglio nazionale Anci, Fabio Fiorillo, che sottolinea come – se la notizia venisse confermata – la decisione di riservare il bonus soltanto alle città che hanno una popolazione superiore ai 50.000 abitanti penalizzerebbe i cittadini della maggior parte dei Comuni.
L’analisi
“Tale indicazione sarebbe inaccettabile per il territorio, basti pensare che nel Lazio, regione composta da ben 378 comuni, con una popolazione in tutto con oltre 5.879.000 abitanti; solo i cittadini di 11 comuni, precisamente Roma, Latina, Guidonia Montecelio, Fiumicino, Aprilia, Viterbo, Pomezia, Tivoli, Anzio, Velletri e Civitavecchia potrebbero beneficiare del bonus mentre tutto il resto della regione sarebbe esclusa”.
L’appello
Un’opzione, dice Fiorillo, che penalizzerebbe intere province come Frosinone e Rieti mentre per quella di Viterbo si salverebbe solo il capoluogo.
“Questa sarebbe una scelta che impedirebbe l’utilizzo di mezzi ecologici che nella prossima estate sarebbero utilissimi proprio per quel “turismo di prossimità” di cui si parla in questo particolare momento fortemente condizionato dalla crisi determinata dal covid-19. Per questo motivo faccio appello alle istituzioni del Lazio, quali i Comuni, le Amministrazioni Provinciali e la Regione Lazio, l’Anci Lazio e Upi Lazio affinché venga corretta tale illogica e ingiusta decisione”.
