Frosinone, Pd contro Ottaviani: per l’ambiente si deve fare di più
“Il dato del 2020 sugli sforamenti è il peggiore dal 2011 e Frosinone Scalo ha già raggiunto il trentaseiesimo sforamento dei limiti per l’inquinamento da smog mentre la legge ne prevede un massimo di trentacinque l’anno. E siamo solo a metà febbraio”.
A intervenire sulla situazione dell’inquinamento e sui dati relativi a queste prime settimane del 2020 è il segretario cittadino del Pd di Frosinone, Andrea Palladino, che incalza l’Amministrazione comunale e il primo cittadino.
“Ricordate quando il sindaco Ottaviani si vantava sui media per i pochi sforamenti nei mesi di novembre e dicembre mentre noi gli ricordavamo che il merito non era certo delle sue politiche ma delle particolari condizioni meteo? Il re è nudo. Basta con i proclami inutili, sull’ambiente è tempo di fare di più”.
E insiste sul ‘Grande capoluogo’
“In questo senso – prosegue Palladino – vista l’inerzia e l’inefficienza certificata dai dati delle politiche ambientali da parte di Ottaviani, il grande capoluogo potrebbe rappresentare una soluzione per imporre politiche condivise e più incisive che coinvolgano un territorio più vasto”.
“Sono d’accordo con il consigliere Norberto Venturi quando dice che è giunto il momento di superare la timidezza, perché il Comune di Frosinone non può più attendere oltre. Mi sento di rivolgere un appello a tutti i comuni coinvolti – conclude – per velocizzare la conclusione dell’iter per un progetto importante che rappresenta il futuro della nostra provincia”.