Fiuggi: il sindaco vieta i botti di Capodanno. E spiega perché
Questa mattina il sindaco di Fiuggi, Alioska Baccarini, ha emesso un’apposita ordinanza sindacale che vieta di utilizzare articoli pirotecnici di qualsiasi categoria, ad eccezione dei fuochi d’artificio di piccole dimensioni privi di effetti dirompenti, come ad esempio: piccole girandole, petardini, fontane, vulcani ecc., in luoghi e spazi aperti o prospicienti strade, piazze, giardini e parchi pubblici in tutto l’ambito urbano della città.
Le motivazioni
Il primo cittadino ha motivato il provvedimento spiegando “che è mio dovere tutelare la quiete delle persone, soprattutto di coloro che sono ricoverati in strutture sanitarie o case di riposo e di tutti quei luoghi in cui gli stessi si ritirano. Altresì è fondamentale – ha aggiunto Baccarini – dover tutelare il patrimonio pubblico e privato, dove le distanze minime di uso non consentono l’accensione in sicurezza degli articoli pirotecnici”.
“Altrettanto importante – sottolinea ancora il sindaco – dover garantire il diritto alla serenità e alla quiete della collettività; tutelare gli animali che possono subire traumi dall’uso indiscriminato di articoli pirotecnici, con conseguente incremento del rischio di fuga degli stessi e della probabilità del verificarsi di incidenti”.
Le sanzioni in caso di violazioni
Nel dispositivo si specifica che eventuali eventi e spettacoli che prevedono l’uso di articoli pirotecnici e fuochi d’artificio dovranno essere preventivamente autorizzati.
Sanzioni pesanti per i trasgressori: le violazioni alla presente ordinanza comportano l’applicazione della sanzione amministrativa da 100 a 600 euro, oltre al sequestro, finalizzato alla confisca, degli artifici pirotecnici utilizzati o illecitamente detenuti, ai sensi dell’art. 13 della L. 689/81. Il presente provvedimento ha effetto dal 30 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020.
“Il Comune di Fiuggi – ha concluso il sindaco – è in linea con quei provvedimenti similari adottati dalle amministrazioni comunali in tutta Italia, volte a tutelare i festeggiamenti ma con le giuste limitazioni a tutela di coloro che non debbono subire alcuni tipo di abuso derivante dall’uso di articoli pirotecnici”.
