Sora, servizi sanitari del Distretto C: ecco cosa cambia
Dopo le rassicurazioni del sindaco di Sora, Roberto De Donatis, sul paventato spostamento fuori città di alcuni servizi attualmente ospitati nel Distretto sanitario C di via Piemonte, interviene il consigliere regionale Loreto Marcelli che illustra come saranno ripartiti.
Il sopralluogo al SS.Trinità
Dopo l’incontro interlocutorio alla Asl di Frosinone con i vertici aziendali, il portavoce alla Regione Lazio e vicepresidente della commissione sanità, Loreto Marcelli, di concerto con il sindaco De Donatis e i responsabili aziendali del Distretto ‘C’ si è recato presso l’ospedale SS. Trinità per effettuare un sopralluogo atto a valutare l’idoneità dei locali che ospiteranno, come sede temporanea, i servizi presenti attualmente presso i locali siti al primo piano del distretto in via Piemonte.
La valutazione di nuovi locali si è ritenuta necessaria in quanto, i servizi allocati presso il primo piano della struttura distrettuale non rispettano i requisiti di legge, sia in termini di sicurezza che di idoneità antisismica e di abbattimento delle barriere architettoniche.
Le procedure di adeguamento della sede distrettuale sono state già avviate, come è stato riferito al consigliere Marcelli dal direttore generale Stefano Lorusso.
Lo spostamento in attesa della riqualificazione
Nel frattempo, in attesa che l’edificio ospitante il distretto sia messo a norma, anche grazie al finanziamento di 12 milioni di euro previsto dal piano triennale del Fondo Inail e stanziati nel Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 dicembre 2018, i servizi saranno trasferiti nel plesso del SS Trinità di Sora.
Ecco dove e come: nella palazzina degli uffici saranno allocati i servizi di igiene pubblica e quelli di igiene, alimenti e nutrizione (SIP, SIAN) e quelli di veterinaria (Area A, Area B e Area C); al quarto piano, scala C, dell’Ospedale, ci saranno il consultorio familiare e l’unità di valutazione Alzheimer.
Le richieste di Marcelli
Nell’occasione, il consigliere Marcelli ha chiesto di avere al più presto potenziato il polo oncologico sorano anche con l’insediamento della figura del primario di oncologia. Ha chiesto inoltre che siano conclusi i lavori di sistemazione del reparto di endoscopia. Infine il consigliere ha ringraziato il direttore generale, Stefano Lorusso, il sindaco di Sora e tutti coloro che si sono adoperati a risolvere sollecitamente il problema.
