Città intelligenti, Frosinone si piazza al sessantanovesimo posto
La città intelligente, ‘Smart City’, si contraddistingue per l’insieme di strategie di pianificazione urbanistica volte all’ottimizzazione e all’innovazione dei servizi. Tali strategie hanno lo scopo di stabilire relazioni tra le infrastrutture delle città umano e di chi le abita.
Per valutare lo stato dell’arte, e monitorare i progressi, risulta necessario tenere in considerazione una vasta serie di parametri, che generalmente riguardano gli ambiti della inter-comunicazione, della mobilità, della sostenibilità ambientale ed energetica. I risultati sono stati presentati nel corso del ForumPA Città, tenutosi il 26 e 27 novembre a Roma, sul tema Smart city e sostenibilità urbana.
I risultati ottenuti
Frosinone si è piazzata sessantanovesima, migliorando di due posizioni la scorsa graduatoria, grazie alla minima incidenza del trasporto pubblico più inquinante. I mezzi di trasporto pubblici del capoluogo sono infatti a basso impatto ambientale. Tale fattore ha contribuito al miglioramento in classifica.
Per solidità economica, invece, è al cinquantanovesimo posto, così come per la mobilità sostenibile. Piazzamento decisamento basso per tutela ambientale: novantaquattresimo posto. Per qualità sociale il capoluogo della Ciociaria occupa il sessantanovesimo posto e per la trasformazione digitale il cinquantatreesimo. Infine per capacità di governo l’ottantaduesimo posto.
I fattori presi in considerazione
Il Rapporto Icity Rank 2019, attraverso una sistema di 6 indici che riassumono 107 indicatori elaborati su oltre 250 variabili, classifica le città capoluogo rispetto alla capacità di rispondere alla nuove sfide di sviluppo dei contesti urbani in modo intelligente.
Gli indici analizzati coprono sei aree tematiche: solidità economica (misura la capacità dei centri urbani di affrontare le trasformazioni produttive del prossimo futuro), mobilità sostenibile (esamina la capacità delle città di garantire la propria mobilità interna in forme ambientalmente sostenibili), tutela ambientale (valuta l’impegno profuso e i risultati raggiunti nella tutela dell’ambiente urbano attraverso indicatori che riguardano suolo, aria, verde, energia, rifiuti e gestione delle acque), qualità sociale (analizza la vivibilità dei centri urbani indagando criticità culturali e servizi sociali, istruzione, flussi turistici e attività culturali), capacità di governo (misura i livelli di partecipazione civile, innovazione amministrativa e le condizioni di legalità e sicurezza), trasformazione digitale (analizza il livello raggiunto dalle città nel percorso di trasformazione digitale).
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