Sparatoria di Trieste: rose rosse davanti al commissariato di Sora
Un mazzo di rose rosse. E un biglietto: “Siamo vicini alla famiglia dei 2 agenti e a voi tutti“. È stato deposto questa mattina, a Sora, davanti agli uffici del commissariato di polizia di via Firenze.
Un gesto che racchiude il pensiero di tanta gente che vuole esprimere dolore, vicinanza, affetto, stima ma anche rabbia per quanto accaduto alla Questura di Trieste lo scorso 4 ottobre.
Lì Pierluigi Rotta e Matteo Demenego, due agenti di 34 e 31 anni, sono stati uccisi da Augusto Stephan Meran, 29enne dominicano, che si trovava lì, in attesa di essere interrogato per un furto. Nella sparatoria è rimasto ferito un terzo agente, fortunatamente non in modo grave.
Il pensiero del segretario generale della Uil Polizia
E questa mattina, a Sora, qualcuno ha voluto testimoniare la vicinanza e il cordoglio per le due vittime, oltre a ringraziare tutta la Polizia di Stato per il lavoro, l’impegno e il sacrificio quotidiani.
Anche il segretario generale della Uil Polizia, Norberto Scala, ha espresso il suo dolore in un post su Facebook: “So che le parole non servono in momenti come questi e che il dolore è enorme. Non ci sono parole o gesti che possano colmare il vuoto ma il mio cuore è con voi”.
Giornalista dei quotidiani online “Il Corriere della Provincia” e “TuNews24.it” e del settimanale “Tu News”, ha collaborato anche con il mensile “Qui Magazine” oltre che con il settimanale “Qui Sette”; è stata inoltre Caposervizio del quotidiano “‘Ciociaria Oggi” e Caporedattore de “Il quotidiano della Ciociaria”. Collabora con la rivista “Chic Style”.
