Estorcevano soldi a un imprenditore di Ferentino: due in manette
Una situazione insostenibile che andava avanti ormai da diverso tempo e che lui, un imprenditore di Ferentino, subiva senza riuscire a trovare la forza di denunciare i suoi ‘strozzini’.
Ma i carabinieri della città, coordinati dal Comando provinciale agli ordini del colonnello Fabio Cagnazzo, hanno scoperto quanto stava accadendo e, dopo una serie di indagini e di accertamenti, hanno fatto scattare le manette ai polsi di due uomini di Frosinone.
La vittima e gli estorsori
Indagini, accertamenti, sopralluoghi e riscontri: fino ai giorni scorsi, quando i carabinieri hanno fatto scattare la trappola che ha permesso di arrestare due uomini di Frosinone: D.P. 34enne del capoluogo e S.D.U., 43 anni, anche lui di Frosinone.
I fatti
Già da alcuni mesi, i due avevano preso di mira il facoltoso imprenditore della zona, essendo uno dei due un suo ex dipendente, minacciandolo in varie occasioni di procurargli lesioni nel caso la vittima non avesse elargito loro, di volta in volta, piccole somme di denaro in contanti.
Il malcapitato, avendo consegnato agli estortori nel tempo una cifra quasi di 5.000 euro, all’ennesima richiesta di 100 euro contanti, ha deciso di denunciare l’accaduto ai militari dell’Arma, riferendo loro il luogo dove avrebbe dovuto incontrarsi con i due estorsori.
I carabinieri, dopo aver fotocopiato le banconote che l’imprenditore avrebbe dovuto consegnare ai due frusinati, li hanno sorpresi in flagranza di reato mentre ricevevano dalla vittima, un trentasettenne imprenditore nel settore della carpenteria metallica di Ferentino, la somma di 100 euro.
I due, dopo le formalità di rito, sono stati associati alla casa circondariale di Frosinone, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
