Medicinali venduti senza ricetta, blitz del Nas in 19 farmacie
I Carabinieri del N.A.S. hanno efettuato un servizio di controllo mirato ad accertare la corretta dispensazione dei farmaci e dei dispositivi medici a carico del servizio sanitario nazionale.
L’operazione
Le 19 ispezioni ad altrettante farmacie, delle provincie di Frosinone e Latina, hanno consentito di accertare numerose violazioni alle norme amministrative e penali che regolano la materia. Contestate a 16 farmacisti oltre 400 violazioni di natura amministrativa, reiterate nel tempo, per un importo complessivo superiore a 412.000 euro. Ad altri 6 farmacisti anche violazioni di natura penale con conseguenti sequestro di complessivi 376 confezioni di farmaci e 426 confezioni di dispositivi medici privi delle ‘fustelle’ necessarie per ottenere il rimborso da parte delle Asl competenti.
I militari del Nas hanno anche rilevavano, e quindi contestato ai farmacisti, violazioni amministrative relativi alla vendita ai clienti di medicinali in assenza di ricetta medica non ripetibile. Ma anche comportamenti di natura penale, per aver richiesto fraudolentemente alle Asl competenti il rimborso di farmaci e dispositivi medici che sono a carico del Servizio sanitario nazionale, apponendo le fustelle su ricette intestate ad ignari pazienti e mai materialmente consegnati.
Numerose anche le violazioni di natura penale relative al mancato aggiornamento della documentazione per la dispensazione dei farmaci stupefacenti.
L’appello
Il NAS ricorda che, i medicinali soggetti a prescrizione possono presentare un pericolo se utilizzati senza il controllo medico con rischio diretto o indiretto per la salute del paziente. A riguardo saranno intensificati i controlli nello specifico settore atteso la pericolosità del fenomeno accertato.