Sanità del Lazio, Ciacciarelli (FI): sonora bocciatura dal Ministero
Il Lazio primo per carenza di personale, pronto soccorso e ‘fughe’ per curarsi: il consigliere regionale di FI, Pasquale Ciacciarelli, denuncia la situazione della sanità regionale sulla base del report del Ministero della Salute.
L’intervento di Ciacciarelli
“Il report reso noto pochi giorni fa dal Ministero della Salute – evidenzia Ciacciarelli – mette a nudo, ancora una volta, le criticità di un sistema sanitario al collasso. Il Lazio infatti ha collezionato un tris di fallimenti: è la prima regione per personale medico e paramedico ridotto all’osso, ancora al primo posto per il numero più basso di pronto soccorso rispetto in rapporto agli abitanti, e per concludere in bellezza, ‘medaglia d’oro’ per mobilità passiva, della serie ‘si salvi chi può’. Chi ne ha la possibilità, infatti, fugge letteralmente dal Lazio per curarsi in altre regioni”.
Una governance da ripensare
“Un bilancio negativissimo – continua Ciacciarelli – da addebitare ad una gestione fallimentare da parte della giunta di Centrosinistra. La cartina di tornasole sono le continue segnalazioni che ricevo da cittadini giustamente esasperati. Grazie a Zingaretti, siamo diventati il fanalino di coda del Belpaese. Un biglietto da visita pessimo, anche in termini turistici, per una regione che, ricordiamocelo, contiene la capitale d’Italia. Zingaretti ha sbagliato tutto sulla sanità e questa per la sua giunta è l’ennesima bocciatura”.