Moschea di Frosinone, scoppia la polemica

È scontro sulla realizzazione della Moschea di Frosinone che dovrebbe sorgere in un’area a ridosso di via America Latina. Ad accendere la miccia è stata una presa di posizione di Marco Ferrara, consigliere comunale di FdI. L’esponente politico, nel rendere noto il progetto, ha invitato l’amministrazione comunale a chiedere, per concedere il via libera alla variante urbanistica, un’opera compensativa.

Guerra tra Fratelli d’Italia

La notizia, oltre a spaccare l’opinione pubblica, tanto che sui social network si è scatenata una sorta di guerra santa, ha spinto il circolo cittadino del partito di Giorgia Meloni a prendere le distanze dal proprio consigliere comunale.  Durissimo il botta e risposta.

 

Giuseppe Vittigli

 

L’intervento

“Fratelli d’Italia – evidenzia Giuseppe Vittigli, portavoce per la città di Frosinone – smentisce, in toto, le dichiarazioni del tutto personali del consigliere comunale Ferrara sulla costruzione della moschea in viale America Latina. Nello specifico, nel massimo rispetto della libertà di culto e del poterla professare, così come previsto dall’articolo 19 della Costituzione, siamo a contrastare senza se e senza ma il luogo dove dovrebbe sorgere”.

Il documento

In una nota, che porta anche la firma di David Boni e Sergio Arduini, dirigenti del Circolo di Frosinone, così come di Alessandro Cimaroli, portavoce di Gioventù Nazionale Frosinone, e del Capogruppo di FdI al consiglio Provinciale Daniele Maura, si evidenziano alcune criticità.

“Il terreno dove dovrebbe sorgere la Moschea – fanno notare gli esponenti di FdI – non è destinato alla costruzione di strutture diverse da quelle ad uso residenziale.  La stessa, inoltre, verrebbe a  trovarsi sul ciglio di una tra le strade più importanti della città ma anche a meno di 10 metri da una scuola. Nella zona – proseguono –  non ci sono parcheggi utili per le numerose auto previste nei giorni di preghiera (basta verificare quanto accade in via Maria il venerdì pomeriggio) e non ci sono servizi utili a soddisfare le esigenze dei fedeli.

“Si sottolinea, inoltre,  che la notizia della costruzione della moschea ha creato nel quartiere uno stato di confusione, rabbia e paura di venir totalmente abbandonati dalle istituzioni. Ma allo stesso tempo la voglia di far sentire la propria voce a difesa degli interessi di vive o frequenta la zona. E’ chiaro ed evidente – proseguono i cinque – che la nostra posizione sarebbe stata la stessa anche in caso di costruzione di luogo di culto diverso da quello mussulmano. E che nessuna opera di compensazione potrebbe far cambiare la nostra posizione ferma e decisa. Nei giorni a seguire – concludono – partirà una raccolta di firme nel quartiere e in tutta la città al fine di bloccare in ogni modo democratico, ma deciso, il cambio di destinazione d’uso”.

 

Il consigliere comunale di Frosinone Marco Ferrara

 

La replica di Ferrara

Pronta la replica del consigliere comunale che, nel rispondere alle critiche mosse nei suoi confronti, fa notare che il progetto è stato presentato non da lui ma dalla Ettuba Onlus.  

“Non ho mai presentato nessun progetto di Moschea a nessuno – ci tiene a precisare Ferrara –  come hanno asserito alcuni esponenti politici locali di estrema destra. È stata la Ettuba Onlus, per mezzo del suo architetto, a farlo alcune settimane fa al settore Urbanistica del comune capoluogo. In realtà – evidenzia – io ho avuto il merito indiscusso di avere messo a conoscenza dei cittadini di Frosinone dell’esistenza di questo progetto.

“A titolo personale ho dichiarato testualmente, nel mio comunicato stampa di ieri, che nel rispetto del principio garantito dall’articolo 19 della Costituzione italiana sono personalmente favorevole alla libertà di culto di ogni tipo di religione. Un concetto – aggiunge –  che ribadisco anche oggi e lo sottoscrivo ma questo non significa che sono favorevole alla realizzazione della moschea a via America Latina. Chi ha interpretato strumentalmente questa mia dichiarazione ha commesso un errore grossolano: invece di ringraziarmi per avere aperto gli occhi a tutti, ricevo da alcuni esponenti politici delle critiche irrispettose”.

No alle guerre sante

“Faccio notare che quando ho proposto di aumentare l’interesse pubblico, inserendo la realizzazione di un nuovo parcheggio pubblico (a spese di coloro che hanno presentato il progetto) nell’area sottostante la scuola ‘Ignazio De Luca’, l’ho fatto ragionando da amministratore locale e non da politico. La mia era solo una proposta tecnica. La scelta politica – ha concluso  Ferrara – è un aspetto diverso che si può espletare anche senza fare guerre sante o nuove crociate”.

 

Redazione

SEGUICI ANCHE SUI SOCIAL
Facebook: TuNews24 e TuSport24
Instagram: TuNews24 e TuSport24
Youtube: TuNews24
Telegram: TuNews24
Puoi leggerci anche in formato cartaceo: il settimanale viene pubblicato e distribuito gratuitamente ogni venerdì in edicole, bar, centri commerciali e svariati esercizi. Ma è possibile anche sfogliarlo comodamente online, cliccando su TU NEWS sfogliabile
TU NEWS, PASSIONE PER L’INFORMAZIONE

Redazione ha 8315 articoli e più. Guarda tutti gli articoli di Redazione