Indotto Fca, occorrono investimenti per la rete stradale
“Nel corso dei lavori della Commissione Sviluppo Economico della Regione Lazio, abbiamo discusso degli investimenti finalizzati al sostegno ed allo sviluppo delle aree interessate dalla crisi dello stabilimento FCA di Piedimonte San Germano. In sede di Commissione ho chiesto di individuare ulteriori risorse per la rete stradale dell’ indotto FCA, anche allo scopo di incentivare potenziali investitori ad investire su questo territorio che interessa l’intero Lazio, non solo la Provincia di Frosinone”.
E’ quanto dichiara il Consigliere Regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli, Presidente della V Commissione Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo della Regione Lazio.
Resta il clima di incertezza
“Ho, altresi, evidenziato che il Piano di investimenti da 5 miliardi di euro, previsto in Italia dal gruppo FCA per il 2019-2021 sarà rivisto e quindi anche il piano di piena occupazione negli stabilimenti italiani, compreso quello di Piedimonte, entro il 2021. Tale determinazione e in ogni caso il generale clima di incertezza circa le strategie future di FCA in Italia e nel Lazio, sta determinando smarrimento e legittima preoccupazione tra le migliaia di lavoratori diretti e dell’indotto del Gruppo FCA, che rimane assolutamente strategico per l’economia e l’occupazione del territorio. Alla luce delle dichiarazioni dell’AD Manley, si rivelano ben fondate le preoccupazioni che mi hanno spinto a scrivere dapprima una lettera ai parlamentari eletti del territorio, poi una lettera al Ministro dello Sviluppo Economico Di Maio, un ordine del giorno approvato in Consiglio Regionale, una lettera al Presidente Zingaretti ed, infine, una petizione online per spingere il Governo a rivedere questo provvedimento”.
