A Frosinone droni in azione contro i fuochi abusivi
Un’ordinanza per reprimere l’accensione abusiva dei fuochi che prevede anche l’utilizzo dei droni.
L’ha firmata, questa mattina, il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani: l’obiettivo è quello di impedire questa pratica di smaltimento dei rifiuti all’interno di fondi e aree private, tenuto conto dell’incremento del fenomeno registratosi durante il periodo delle festività natalizie.
Il divieto di accensione rimarrà in vigore fino al 30 aprile 2019, allo scopo di attenuare l’incidenza del PM10 e del PM2,5 sulle emissioni in atmosfera cercando, in tal modo, di calmierare gli sforamenti dei livelli di tolleranza ammessi dalle attuali normative.
Inoltre, allo scopo di facilitare l’attività di controllo da parte della Polizia municipale, anche con compiti di polizia giudiziaria, con la possibilità di emettere sanzioni pecuniarie di notevole entità, con il supporto dell’ingegner Sandro Ricci, responsabile dell’ufficio Ced, saranno utilizzati alcuni droni per fotografare e filmare le attività abusive di accensioni dei fuochi, che mettono in pericolo la salubrità dell’aria e di vaste zone del territorio, soprattutto nelle fasce di periferia, durante le varie ore del giorno.