Minacce di morte in una cena a Frosinone, Ruberti si dimette e De Angelis ritira la candidatura

Una lite violenta a Frosinone, con urla e minacce, ha visto come protagonista Albino Ruberti. Ed ora, dopo le sollecitazioni da parte del Pd nazionale, il capo di gabinetto del sindaco di Roma ha rassegnato le dimissioni. Un passo indietro lo ha fatto anche Francesco De Angelis, il quale ha comunicato al partito la volontà di ritirare la candidatura alla Camera dei Deputati. L’episodio si è verificato in un ristorante della parte alta del capoluogo. La scena è stata filmata da una persona presente. Ma quello che ancora non è chiaro, è cosa nasconde tale vicenda.

Il contenuto del video

“Io li ammazzo…Devono venire a chiedere scusa per quello che mi hanno chiesto…”. Escalama Ruberti. E poi aggiunge: A me non me dicono ‘io me te compro’” E ancora “do cinque minuti pe veni’ a chiedeme scusa in ginocchio. Se devono inginocchia’ davanti. Altrimenti io lo scrivo a tutti quello che sti pezzi de… mi hanno detto… Io li sparo, li ammazzo”.

Ruberti nel video parla di Vladimiro De Angelis fratello di Francesco) e tale Adriano. Fra i testimoni, come riporta il quotidiano, c’è anche Francesco De Angelis, ex assessore regionale e già europarlamentare del Pd, ora candidato alle prossime elezioni politiche per i dem. Alla lite assiste anche Sara Battisti, consigliera regionale del Pd, nonché compagna del capo di gabinetto del Comune di Roma che cerca di placarlo e lui risponde: “Sara se stai dalla parte loro io prendo le conseguenze….”. Il video si interrompe con con un urlo di sottofondo “oddio” di una donna.

Immediata la replica del Pd. “Episodio gravissimo – dicono fonti del Nazareno – che non può restare senza conseguenze”. Il Movimento 5 Stelle e i consiglieri capitolini della lista Virginia Raggi chiedono al sindaco Gualtieri le “immediate dimissioni di chi usa espressioni e atteggiamenti da ‘gangster’” nonché “il chiarimento della vicenda da cui sembrano emergere altre minacce e presunte richieste avvenute durante una cena”.

“Questo è il soave ambientino del Pd romano – il commento di Carlo Calenda -. Il capo di gabinetto di Gualtieri, già capo di gabinetto di Zingaretti che ‘amministra’ il potere. Se fosse accaduto a noi Repubblica ci avrebbe aperto il giornale”.

L’intervento di De Angelis

“Pur essendo completamente estraneo al diverbio al quale ho solo in parte assistito, al fine di evitare strumentalizzazioni durante la campagna elettorale ho ritirato la mia candidatura per il Collegio di Roma 1, confermando tutto il mio impegno a supporto della lista del Partito Democratico e di tutti i suoi candidati”.
Così, in una nota, i Francesco De Angelis.

La lettera di dimissioni di Ruberti

llustrissimo Sindaco, in merito al video pubblicato nella serata di ieri dal Quotidiano “Il Foglio”, confermo che quanto avvenuto trattasi di un litigio verbale durante una cena privata, che nulla ha a che vedere con il mio ruolo istituzionale. In particolare, ho reagito con durezza alla frase “mi ti compro”, che pur non costituendo in sé una concreta proposta corruttiva, mi ha portato a chiedere, con foga sicuramente eccessiva e termini inappropriati, di ritirarla immediatamente perché l’ho considerata lesiva della mia onorabilità. A Sono a disposizione per ogni chiarimento che riterrai necessario e, per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell’istituzione che rappresenti, 
con la presente rimetto il mio mandato da Capo da Gabinetto.

Gianluca Trento

Giornalista dei quotidiani online "LaProvinciaQuotidiano.it" e "TuNews24.it" e del settimanale cartaceo "Tu News". In passato è stato anche Direttore Editoriale de "La Provincia", Direttore Responsabile del quotidiano "Ciociaria Oggi", Condirettore de "Il quotidiano della Ciociaria", giornalista di "Paese Sera", del settimanale "L’Inchiesta" e del quotidiano online "Il Corriere della Provincia".

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