Matteo Recchia: l’amministrazione Cianfrocca dice no alla Sala del Commiato
“Nel corso del Consiglio Comunale del 14 febbraio ho presentato una mozione per impegnare il Sindaco e la giunta ad individuare un locale idoneo e dignitoso per lo svolgimento delle esequie laiche. La designazione di una Sala del Commiato, adeguatamente spaziosa, dignitosamente curata e destinata esclusivamente a questo tipo di funzioni, sarebbe stato un grande passo avanti per le vite di molti. Un segnale concreto per rispettare, fino alla fine, davvero le scelte di tutti”. Così Matteo Recchia, consigliere comunale del PD.
“Dispiace constatare che la maggioranza guidata dal Sindaco Cinfrocca ha espresso parere negativo in merito alla Sala del Commiato. Il Sindaco Cianfrocca, ha sottovalutato la richiesta e mancato della serietà che occorre per trattare temi come questo. Questa la risposta di Cianfrocca:
“Una sala esiste già al cimitero, se a qualcuno danno fastidio si possono togliere i simboli religiosi”. La soluzione del Sindaco non ha nulla di decoroso e dignitoso. Anzi. Chissà se personaggi storici, che hanno richiesto esequie civici come Italo Calvino, Altiero Spinelli, Rita Levi Montalcini, Alberto Moravia, Sandro Pertini, avrebbero avuto un saluto dignitoso nella sala del cimitero?”
Giornalista dei quotidiani online “LaProvinciaQuotidiano.it” e “TuNews24.it” e del settimanale cartaceo “Tu News”. In passato è stato anche Direttore Editoriale de “La Provincia”, Direttore Responsabile del quotidiano “Ciociaria Oggi”, Condirettore de “Il quotidiano della Ciociaria”, giornalista di “Paese Sera”, del settimanale “L’Inchiesta” e del quotidiano online “Il Corriere della Provincia”.
