Cirillo: Fratelli d’Italia non è certamente Fabio Tagliaferri: per fortuna a Frosinone c’è un’altra realtà

“Ringrazio ancora una volta il portavoce di Frosinone per aver presentato ufficialmente il nuovo esecutivo cittadino in questa tragicomica vicenda”. Così Pasquale Cirillo, assessore comunale di Frosinone, a seguito della nota diffusa da Fabio Tagliaferri, relativa alla presentazione del nuovo direttivo del movimento di Giorgia Meloni.
“A questo punto, mi domando: chi è Fratelli d’Italia a Frosinone? Una domanda che non è peregrina e che merita una risposta immediata da parte dei vertici del partito. Fratelli d’Italia – evidenzia Cirillo – non è certamente Fabio Tagliaferri, entrato ieri dalla finestra e la cui azione politica ha avuto, in brevissimo tempo, soltanto il merito di isolare il partito nel centrodestra, una scelta magari voluta per poter agire liberamente e indisturbati nell’appoggiar probabilmente il candidato di centrosinistra alle prossime comunali. Dopotutto, che tra Ruspandini e i suoi simpatizzanti ci sia una sorta di rapporto morboso con il Partito Democratico lo dimostra anche il fatto che Antonio Pompeo, presidente della Provincia del Partito Democratico, ha potuto governare a palazzo Iacobucci solamente grazie all’appoggio dei Fratelli d’Italia del senatore. Tutto questo si traduce nel dato incontrovertibile secondo cui Ruspandini & co. sono riusciti a ridurre ai minimi termini la storia e la credibilità di Fratelli d’Italia per una poltrona. Tutto il contrario di quello che tutti i giorni va predicando Giorgia Meloni, la quale parla di coerenza, di purezza, di valori. Uno spartito che Ruspandini & co. non hanno mai saputo interpretare e che hanno sconfessato ogni giorno”.
“Oggi a Frosinone tutti hanno capito che i Fratelli d’Italia di Ruspandini, di Fabio Tagliaferri e di Trancassini che li ha supportati entrambi, sono una cosa sola con qualche esponente di centrosinistra. Sarebbe bello chiedere ai nostri iscritti – aggiunge Cirillo – come si comporteranno, quando alle prossime elezioni comunali, nel caso di ballottaggio, verrà chiesto loro di votare il probabile candidato di una fazione opposta alla nostra. Infine ci tengo a far notare che le sonore sconfitte rimediate da Ruspandini alle recenti amministrative e alle provinciali hanno ridicolizzato l’immagine del partito all’esterno: se a livello nazionale il partito vola, nella provincia di Frosinone, per colpa del coordinatore regionale e provinciale, invece, arranca, e viene superato anche dalle liste civiche. Poi, per fortuna, c’è, anche, un’altra realtà. C’è quella di una parte di Fratelli d’Italia, quella del gruppo consiliare, che, ispirandosi ai valori del partito, vive nel centrodestra, ne condivide la visione e soprattutto nell’amministrazione portando avanti un’azione coerente per il bene della comunità e non per coltivare un giardino solamente per garantirsi una candidatura alle regionali o alle politiche. Perché, poi, alla fine di questo stiamo parlando”.

REDAZIONE LaProvinciaQuotidiano.it

Seguici anche su Telegram: CLICCA QUI

REDAZIONE LaProvinciaQuotidiano.it ha 4812 articoli e più. Guarda tutti gli articoli di REDAZIONE LaProvinciaQuotidiano.it