Sora, messa in sicurezza di via Cellaro: voto unanime del Consiglio comunale

Un Consiglio comunale spedito, durato appena 50 minuti, per votare i due punti previsti all’ordine del giorno il primo dei quali dedicato al Rendiconto di gestione esercizio finanziario 2019 con approvazione piano di riequilibrio, l’altro sulla messa in sicurezza dell’incrocio Via Cellaro – Via Pozzo Pantano con l’approvazione del Progetto e apposizione vincolo preordinato.

Bruno Caldaroni capogruppo di Patto democratico

Prima però il sindaco Roberto De Donatis ha chiesto un minuto di silenzio in ricordo dell’architetto Gaspare Vinciguerra, già dipendente del Comune di Sora. Durante la seduta di ieri il presidente del Consiglio Antonio Lecce, ha comunicato la costituzione del gruppo consiliare di Patto Democratico da parte del consigliere Bruno Caldaroni, che ne diventa capogruppo. Ricordiamo che Caldaroni è di recente entrato in Consiglio al posto di Natalino Coletta, nominato nel frattempo assessore all’Ambiente. Dodici i consiglieri presenti in aula, maggioranza al completo, della minoranza erano assenti Antonio Farina, Valter Tersigni, Serena Petricca e Augusto Vinciguerra.

Il ripiano di disavanzo

L’assessore al Bilancio, Maria Gabriella Paolacci, ha relazionato la delibera che chiedeva l’approvazione del ripiano di disavanzo per un totale di 5 milioni e 200mila euro che si andrebbe a spalmare in 15 annualità con rate da circa 350mila euro. Per quanto riguarda la rata del 2021, l’assessore ha spiegato che potrebbe essere coperta anche dagli introiti derivati dagli accertamenti sui tributi locali effettuati dal 2017 riguardanti gli anni precedenti.

Progetto per la sicurezza di via Cellaro

Se il punto sul Bilancio consuntivo ha incontrato l’obiezione da parte dell’opposizione, l’approvazione del progetto di via Cellaro ha incassato il consenso unanime da parte dell’Assise civica. “Questa è una delibera che approva il progetto per rendere urgenti tutti i vincoli che la legge sull’esproprio prevede. Ci sarà la trasmissione degli atti alla Provincia a cui è demandata l’approvazione del progetto e della parte relativa alla variante urbanistica. Se l’ente non dovesse esprimersi entro 45 giorni successivi all’invio, sarà oggetto di un ritorno in Consiglio per la definitiva presa d’atto di approvazione della variante stessa”.

Il vincolo di pubblica utilità

“Oggi andiamo a deliberare l’impegno di esproprio ponendo il vincolo di pubblica utilità che riguarda l’apertura della visuale la pericolosa intersezione tra via Ponte Marziano, via Cellaro e via Pozzo Pantano”. Il sindaco ha ricordato le difficoltà incontrate durante l’iter per la messa in sicurezza dell’arteria spesso teatro di incidenti stradali. Difficoltà che hanno riguardato soprattutto il reperire le risorse necessarie; il finanziamento regionale non avrebbe garantito la realizzazione dell’intera opera. Con i contributi Astral si realizzerà il tratto che va da Schito-Colle d’Arte fino alla rotatoria che nascerà in prossimità dell’ex complesso Bassetti, con quelli regionali più un mutuo del Comune si completerà il tratto che va dall’Ufficio di collocamento fino alla stessa rotatoria.

Inizio dei lavori

È stato il consigliere Fabrizio Pintori a chiedere informazioni sulle tempistiche dei lavori. Domanda alla quale il sindaco ha assicurato che i lavori da parte dell’Astral dovrebbero essere appaltati entro la fine dell’anno.