Cassino, percettori del reddito di cittadinanza e non solo a sostegno della manutenzione
“Sappiamo tutti che uno dei principali problemi di questi anni è la manutenzione del nostro territorio. Un territorio vasto e complesso, difficile da coprire con il poco personale comunale che abbiamo a disposizione”. Lo evidenzia Enzo Salera, sindaco di Cassino.
L’intervento
“Le cose da fare sono molte, come ci segnalate sempre più spesso; potevamo continuare a piangerci addosso ed accusare il governo, la Regione o le Amministrazioni passate per la mancanza di soldi o personale. Abbiamo scelto, invece, di trovare delle soluzioni concrete per migliorare la nostra città, una città che amiamo. Abbiamo così cercato di lavorare per implementare il personale e, grazie a tre diversi progetti siamo riusciti a fare in modo che siano 18 le persone in più che stanno iniziando a lavorare in questo settore strategico, supportando così il lavoro dei dipendenti comunali”.
Il numero maggiore (10) proviene da coloro che usufruiscono del reddito di cittadinanza e che finalmente stanno lavorando anche per il proprio comune; come sempre più spesso accade ultimamente Cassino è uno dei primi comuni che è riuscito a realizzare il progetto, grazie anche al lavoro del Consorzio dei Servizi Sociali. A questi di aggiungono altri 4 ragazzi che sono inseriti nel PIS (Progetto inserimento sociale) realizzato dall’Assessorato ai Servizi Sociali. E infine ulteriori 4 persone giungono dal progetto PUOI (Protezione Unita a Obiettivo Integrazione). Dalle foto si può già vedere il grande lavoro, coordinato dal consigliere Rosario Iemma, fatto a via Pinchera e quello nel quartiere di San Bartolomeo. Un lavoro che proseguirà nella prossima settimana nelle scuole della nostra città e nel quartiere di Sant’Angelo. Una città che cambia, in meglio.”
