Inaugurazione tav a Cassino, Fontana: inopportuna e ridicola. Politica locale genuflessa ai big frusinati
“La scelta, tra l’altro fatta un po’ di tempo fa, di FS, che ha permesso di avere una fermata TAV a Cassino (seppure sperimentale), non può che farmi piacere. Ovviamente non servirà ai pendolari ma a chi ha interesse ad andare oltre Roma in treno”. Lo evidenzia Salvatore Fontana, il consigliere comunale di Cassino. Durissima l’accusa che muove nei confronti degli esponenti politici di maggioranza.
L’intervento
“Detto questo – evidenzia – la manifestazione politica l’ho trovata inopportuna e in qualche modo ridicola e per questo motivo, seppur invitato, non ho partecipato. La politica, quella che conta purtroppo, ha già preso una decisione, insieme all’ AD di FS ha dichiarato di volere la fermata TAV a Ferentino! Questa è una vera ingiustizia, non perché a prescindere vogliamo la TAV nel cassinate , ma perché , a supporto di questo progetto, ci sono studi e calcoli che su quella di Ferentino non ci sono”.
L’affondo
“La preoccupazione – conclude Fontana – è che, ancora una volta, la politica locale non abbia avuto le capacità e si sia genuflessa a quella dei big frusinati”.