A 19 anni dalla morte di Serena l’omaggio dei sindaci di Arce e Fontana Liri
Con le fasce tricolori e la mascherina sul volto. Nel punto esatto dove oggi, 19 anni dopo, una lapide ritrae il volto sorridente di Serena Mollicone che lì, nel boschetto di Fonte Cupa – oggi Fonte Serena – è stata trovata senza vita, con le mani e i piedi legati.
Questa mattina, dopo che ieri ad Arce si sono svolti i funerali del padre Guglielmo, i sindaci di Arce, Luigi Germani, e di Fontana Liri, Gianpio Sarracco, hanno voluto rendere omaggio alla studentessa, deponendo due mazzi di fiori sulla lapide.
“Per ricordare una ragazza solare – si legge nel messaggio congiunto delle due Amministrazioni comunali – barbaramente assassinata e per chiedere che sia fatta finalmente giustizia anche in nome della battaglia portata avanti con tenacia encomiabile dal padre Guglielmo”.