“Addio al papà che voleva la verità”: Guglielmo su Rai Uno. L’omaggio dei familiari di Gilberta a Serena
La morte di Guglielmo Mollicone ha commosso tutta l’Italia. Da ieri pomeriggio, da quando cioè si è diffusa la notizia che il papà di Serena aveva raggiunto la figlia per la quale aveva tanto penato e lottato, sono state tantissime le esternazioni di cordoglio, vicinanza e affetto per questo padre forte, coraggioso e tenace, che non ha mai smesso di cercare e aspettare la verità.
Questo pomeriggio, su Rai Uno, anche il contenitore ‘La vita in diretta’, condotto da Alberto Matano e Lorella Cuccarini, ha dedicato una finestra alla storia di Guglielmo e intervistato alcuni compaesani che lo hanno definito un uomo buono e mite.
Lo stesso sindaco, Luigi Germani, suo compagno di scuola alle elementari, ha detto che Guglielmo dovrà essere un esempio per tutte le generazioni e che la figlia Consuelo avrà sempre accanto l’Amministrazione comunale di Arce.
L’omaggio dei Palleschi
Intanto questa mattina, in località Fonte Serena – nome con il quale è stato ribattezzato il boschetto di Fonte Cupa, dove 19 anni fa venne ritrovata Serena, il nipote Luca e la cognata di Gilberta Palleschi, l’insegnante d’inglese di Sora assassinata nel 2014 mentre faceva jogging lungo le sponde del Fibreno, hanno voluto rendere omaggio alla studentessa di Arce, deponendo dei fiori sul luogo del ritrovamento. Con loro c’era anche il volontario Massimo Di Ruscio.
Insieme ai fiori, sulla targa dedicata a Serena è stata lasciata anche una lettera che recita: “Ingiusta: la morte di Serena… Ingiusta: una giustizia che non ha tutelato Serena… Ingiusto: i lunghi diciannove anni per una giustizia tanto attesa… Ingiusto: la morte di papà Guglielmo che era finalmente arrivato alla fine dove avrebbe visto i carnefici della povera Serena puniti per averla assassinata… Tutto ciò è ingiusto!!! Buon Dio dove sei??? R.I.P. Famiglia di Palleschi Gilberta”.
