Naturaintavola, al via il progetto di Copagri Frosinone e Latina
Nasce “naturaintavola.org”! Un progetto con il quale la Copagri Frosinone-Latina intende promuovere il rilancio del comparto agro-alimentare del basso Lazio, la conoscenza del territorio e creare una nuova cultura agricola che guarda a due aspetti: la sostenibilità ambientale e l’utilizzo delle nuove piattaforme tecnologiche. Naturaintavola.org punta alla promozione, in particolare sul web, dei prodotti agroalimentari locali per consentire alle aziende di ampliare la propria clientela di riferimento creando una rete tra produttori e famiglie, in un solo concetto: il cibo che diventa comunità.
Si tratta di un progetto che guarda alla qualità e all’ecosostenibilità: verrà fatto uno screening delle aziende e dei loro prodotti, saranno inserite all’interno del portale esclusivamente quelle che rispetteranno i parametri fondamentali, vale a dire biodiversità, tracciabilità dei prodotti, attenzione alla gestione dell’acqua e del consumo del terreno, etichettatura chiara, tutto ciò con un sguardo attento anche all’ambiente con consegne effettuate attraverso veicoli elettrici, a basso impatto, per ridurre al minimo le emissioni nell’atmosfera e contenitori di carta e legno, dunque un processo interamente plastic-free.
Naturaintavola.org è attenta anche al sociale e alla promozione del “no spreco”. L’invenduto sarà infatti recuperato attraverso l’accordo con cooperative sociali, Banco Alimentare del Lazio, Comunità S. Egidio e altre associazioni, per essere loro consegnato ed offerto, successivamente, a persone e famiglie in difficoltà.
L’intervento
Ci sarà anche uno spazio per corsi, dirette, forum, webinar e coinvolgere Istituti Superiori Alberghieri ed Agrari con seminari sulla cucina creativa di prodotti agroalimentari: “Sostenibilità ambientale, utilizzo delle tecnologie, sguardo al sociale – spiega il presidente di Copagri Frosinone-Latina Fabrizio Neglia – sono alla base dell’agricoltura moderna. Attraverso questa idea intendiamo dare un contributo allo sviluppo dei nostri territori, alla creazione di un nuovo modello culturale e agli agricoltori che ogni giorno lavorano duramente per assicurare il cibo sulle nostre tavole”.