Frosinone, anticipazione di liquidità per i creditori comunali
Il consiglio comunale ha approvato il punto relativo alla “Autorizzazione al ricorso alla anticipazione di liquidità di cui all’art. 1, commi da 849 a 857 della legge 30 dicembre 2018, n. 145. Impegno iscrizione in bilancio 2019”, portato in aula dal settore coordinato dall’assessore al bilancio e alle finanze del Comune di Frosinone, Riccardo Mastrangeli.
La legge
La normativa concede ai comuni, alle province, alle città metropolitane, alle regioni e alle province autonome, anticipazioni di liquidità da destinare al pagamento di debiti, certi, liquidi ed esigibili, maturati alla data del 31 dicembre 2018 e relativi a somministrazioni, forniture, appalti e a obbligazioni per prestazioni professionali. Le anticipazioni sono concesse, per gli enti locali, entro il limite massimo di tre dodicesimi delle entrate accertate nell’anno 2017 afferenti ai primi tre titoli di entrata del bilancio; l’atto non costituisce indebitamento, fermo restando l’obbligo per gli enti richiedenti di adeguare, successivamente al perfezionamento delle suddette anticipazioni, le relative iscrizioni nel bilancio di previsione.
L’intervento di Mastrangeli
“Il ricorso a tale anticipazione di liquidità rappresenta per il Comune di Frosinone, già ad oggi in anticipazione presso il tesoriere, un’opportunità per continuare a mantenere fede ai propri impegni con le imprese, i professionisti e i fornitori, ossia quei soggetti che, quotidianamente, con il proprio lavoro, sostengono il tessuto economico del Paese e del territorio – ha dichiarato l’assessore Riccardo Mastrangeli – Con la deliberazione adottata dal consiglio comunale, il capoluogo mette a disposizione dei diversi settori produttivi, colpiti da una perdurante crisi, come ad esempio quello delle costruzioni rappresentato dall’Ance, uno strumento importante.
“Nonostante un oneroso piano di rientro dal debito ed i sensibili tagli operati sulle casse da Regione e Governo centrale, l’amministrazione Ottaviani ha sempre tenuto conto della necessità sia di mantenere alto il livello qualitativo dei servizi erogati alla cittadinanza, sia di onorare i pagamenti dovuti. Il nostro obiettivo, inoltre, continua ad essere quello di mettere in atto tutti gli accorgimenti normativi, anche attraverso un confronto costruttivo nel tavolo con il Governo, che possano venire incontro alle esigenze di cittadini e imprese, permettendo di procedere nel percorso di programmazione, di razionalizzazione e riduzione della spesa, mettendo così in sicurezza i conti pubblici”.