Sora: rifiuti e bivacco al convento dei Passionisti. L’accorato appello di padre Salvatore
Il suo ormai è un appello a più riprese. Lo spettacolo che si trova davanti quasi ogni giorno, mattina o sera che sia, padre Salvatore, parroco del Convento dei Padri Passionisti a Sora, è sempre più indecoroso. E così, guanti, scopa e paletta per rimuovere bottiglie, cartacce e altri generi di rifiuti lasciati da chi ha scambiato un luogo di culto per un posto in cui bivaccare.
E purtroppo il malcostume e l’inciviltà sono ripresi, regolarmente, anche dopo l’emergenza Covid-19, in barba a tutte le misure di sicurezza che mirano ad evitare assembramenti: dalla quantità di rifiuti abbandonati in quel luogo, la sensazione è che sia ritrovo di gruppi e gruppetti che non si curano affatto di seguire le regole e le prescrizioni in vigore.
Il parroco lancia, dunque, l’ennesimo appello a quanti non rispettano luoghi e ambiente, a coloro che non mostrano il minimo senso di civiltà nei confronti di un’area di culto, come pure di uno spazio verde e torna a ribadire la sua preoccupazione per un fenomeno che, a quanto pare, non cenna a diminuire.