Dolci al figlio che lavora o ricarica della batteria dell’auto: altri 25 multati
Lo hanno sorpreso mentre in sella alla sua moto usciva più volte dall’abitazione, nel comune di Atina, con la scusa di comprare sigarette e fare la spesa. Una donna di Villa Latina, invece, è stata fermata mentre – come lei stessa ha riferito ai militari – portava dei dolci al figlio, dipendente di un supermercato. Un’altra, invece, è stata controllata mentre, a bordo dell’auto, stava girando per il paese con la scusa di dover ricaricare la batteria del veicolo.
Continuano, senza sosta, i controlli dei carabinieri coordinati dal Comando provinciale di Frosinone, che nella sola giornata di ieri hanno sanzionato altre 25 persone, alcune delle quali a causa di giustificazioni del tutto inaccettabili e, comunque, non rientranti tra quelle che autorizzano gli spostamenti.
In particolare, dall’inizio dell’emergenza nazionale Covid-19, i militari della Compagnia Carabinieri di Frosinone hanno effettuato controlli nei confronti di 1.148 esercizi pubblici e oltre 4.960 persone mentre, ad esempio, nel territorio della Compagnia di Anagni il numero delle sanzioni comminate fino ad oggi è di circa 160.

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