Covid-19, Pompeo scrive ad Arera ed Acea Ato5: dimezzare tariffe idriche e attivare Conto emergenza
Abbattimento del 50% delle tariffe idriche e attivazione del Conto Emergenza Covid.
Sono queste le richieste che il presidente della Provincia di Frosinone, in qualità di presidente dell’Ato5, ha inviato all’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente e al gestore idrico al fine di sollecitare le misure di sostegno agli utenti in considerazione delle evidenti difficoltà finanziarie causate dalla diffusione del virus.
La dichiarazione
“L’emergenza sanitaria – sottolinea Pompeo – sta determinando risvolti critici sul piano socio-economico e le Istituzioni non possono non tenerne conto, perché nessuno va lasciato solo. Per questo, anche a fronte delle numerose segnalazioni dei Comuni e delle Associazioni del territorio, ho scritto al gestore del Servizio Idrico Integrato dell’Ato5 e all’Arera, al fine di prevedere ulteriori misure per agevolare gli utenti maggiormente in difficoltà: tra queste l’abbattimento del 50% delle tariffe idriche per il semestre marzo-agosto 2020 e l’attivazione del Conto di Emergenza Covid”.
Le richieste nello specifico
Con la nota inviata l’Ato5 richiede all’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), l’attivazione del Conto di Emergenza Covid, previsto dalla deliberazione del 12 marzo, n.60/2020/R/com della stessa Autorità per garantire, proprio per far fronte alla situazione di oggettiva crisi economica che ha colpito il Paese, la sostenibilità degli interventi a favore degli utenti del settore idrico.
Al gestore idrico, invece, il presidente Pompeo richiede un ulteriore sforzo, anche alla luce delle tante istanze arrivate dai Comuni e dalle associazioni territoriali, che denunciano diffuse situazioni di pesante disagio economico: dimezzare le tariffe idriche per il semestre marzo-agosto 2020; prorogare fino al 31 agosto 2020 le misure già messe in atto nella prima fase dell’emergenza, come la sospensione delle azioni di recupero della morosità per gli utenti inadempienti e il differimento dei pagamenti dei consumi relativi al periodo di emergenza (10 marzo-31 agosto), a partire dal mese di settembre 2020; e, infine, la possibilità di usufruire di una rateizzazione straordinaria, senza interessi, per un periodo di almeno 6 mesi, da parte di tutti gli utenti che dimostrano disagio economico documentato a causa dell’emergenza epidemiologica del Covid-19.