Distribuzione dei buoni spesa, il Pd di Frosinone sollecita maggiore sicurezza

“Consideriamo fondamentale agire nel migliore dei modi per rendere efficaci le direttive del governo per fronteggiare il contagio da Covid-19. Un obiettivo questo, che può essere raggiunto se ognuno compie in modo responsabile il proprio ruolo e adotta tutti gli accorgimenti necessari per dare validità effettiva agli interventi dello Stato. Alle amministrazioni comunali sono stati assegnati compiti essenziali per la salvaguardia della salute dei cittadini e la gestione di sostegni finanziari rivolta alle famiglie e alle imprese a tutela della salvaguardia della loro sussistenza e dignità che non devono e non possono essere calpestate dalle singole istituzioni e dai loro rappresentanti. Un compito gravoso, ma indispensabile, che richiede una attenzione particolare ed una oculata gestione nella applicazione di questi interventi”. Lo evidenzia il circolo del Pd di Frosinone.

La questione

Abbiamo più volte, come circolo del PD e come gruppo consiliare del capoluogo, ritenuto opportuno offrire un contributo sereno con alcune proposte specifiche e mirate al fine di migliorare i servizi che l’amministrazione comunale avrebbe dovuto erogare ai cittadini, come nel caso del controllo degli spostamenti, per la tematica inerente la sospensione del versamento dei tributi comunali e della distribuzione delle risorse finanziarie attribuite ai Comuni dal Governo e dalla Regione Lazio. Nonostante le numerose sollecitazioni del Pd non è prevenuta nessuna risposta dal Sindaco Ottaviani e dalla sua Amministrazione. A tal proposito, condividendo l’accoglimento di tutte le richieste che sono pervenute al Comune per l’accesso ai contributi dei bonus spesa alle persone ed ai nuclei familiari in difficoltà, vorremmo porre l’accento e richiamare l’attenzione del Sindaco Nicola Ottaviani sulla gestione della materiale distribuzione dei suddetti bonus, che la scorsa settimana pare sia avvenuta in condizioni di non straordinaria sicurezza per i tanti cittadini intervenuti”.

Non vanno infatti assolutamente riproposti gli assembramenti di persone, – avverte il Pd del capoluogo – pericolosi per la salute e lesivi della dignità del cittadino, avvenuti nei giorni scorsi davanti la sede degli uffici comunali presso l’ex Mtc di via A. Fabi. Abbiamo infatti ricevuto diverse segnalazioni (alcune documentate) da parte di nostri concittadini circa un afflusso poco organizzato, con un controllo insufficiente rispetto alla quantità di persone intervenute per il ritiro dei buoni spesa e senza il pieno rispetto delle norme di salvaguardia (un metro di distanza) da persona a persona, che si sarebbe invece tassativamente dovuto svolgere sotto un massiccio controllo delle forze dell’ordine e con un impiego più corposo di quelle municipali, che è venuto in parte a mancare. Altresì riteniamo che potevano essere anche altre le modalità di erogazione come ad esempio il recapito nel supermercato del bonus nominativo che avrebbe comportato la solo uscita per la spesa da parte del beneficiario”.

“Il pericoloso caos invece generato è stato probabilmente determinato da una sottovalutazione organizzativa che si sarebbe però potuta evitare, concertando magari il tutto anche con le altre forze politiche presenti in Consiglio Comunale, attesa la rilevanza sociale di tale operazione e la relativa tempistica per adempiere nel migliore dei modi in sicurezza ed impedire qualsiasi rischio di contagio. Prendiamo atto che l’Amministrazione è corsa ai ripari per la consegna dei bonus attraverso il ritiro su appuntamento e con il ricorso all’aiuto dell’Arma dei Carabinieri Il Partito Democratico ringrazia il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri ed il Colonello Fabio Cagnazzo per l’alto grado di solidarietà e disponibilità umana dimostrata alla popolazione.Siamo convinti che si può e si deve fare meglio e ribadiamo la nostra disponibilità, per il tramite del nostro Capogruppo in Consiglio unitamente a tutto il gruppo consiliare del PD, ad una cooperazione per continuare ad affrontare insieme questa drammatica emergenza. Un impegno che ribadiamo per l’oggi come per il domani e che continueremo a praticare per quanto è di nostra competenza nell’interesse esclusivo dei nostri concittadini”.

Redazione

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