Alfieri: “Il rinnovamento della segreteria non lo fa l’età ma la testa e la concezione politica”
Il cerino è acceso e nessuno lo vuole spegnere. Il gioco è fare in modo che a bruciarsi le dita sia l’avversario.
Nel ‘Partito Diviso’, dove ognuno cerca di carbonizzare l’altro, alimentando attraverso articoli di stampa, rancori e risentimenti, vendette e rivincite, crescono sempre più i personalismi senza idee, le correnti senza etica e le nomenclature senza competenza o radicamento sul territorio. Tutto ciò non è altro che il frutto della strategia di chi, usando volti e non intelligenze nuove, gioca le sue carte per continuare a marcare il territorio.
Lo scontro
A darsele di santa ragione, un giorno sì e l’altro pure, sono Francesco De Angelis e Antonio Pompeo. Non lo dicono apertamente, ma l’obiettivo è la nomina del futuro segretario provinciale, e le caselle per Regione, Camera e Senato.
La presa di posizione del segretario
E se ieri è stata Sara Battisti a sostenere che la scelta della futura guida del partito “non sarà una farsa”, oggi sull’argomento interviene il segretario provinciale Domenico Alfieri.
Non lo fa perché qualcuno lo accusa di un ‘silenzio assordante’. Piuttosto per evidenziare che il nuovo segretario dovrà essere “una guida forte, autorevole e riconosciuta. Che non faccia sentire soli gli amministratori, ovvero i veri portatori di consenso. Sono loro – fa notare – il Front Office dei cittadini. Sono coloro che ogni giorno devono rispondere alle esigenze della popolazione”.
Il Pd deve essere la casa di tutti
Il rinnovamento, per il sindaco di Paliano, “non lo fa l’età anagrafica ma la testa e il modo di concepire la politica”. Alfieri, inoltre si dice d’accordo con il presidente Pompeo “quando afferma che bisogna far sentire tutti a casa propria nel PD”.
No alle imposizioni
Io – sottolinea – non condividerò mai scelte dall’alto, perché ritengo che le stesse devono partire sempre dalla base. In tal modo – chiosa – si deve comportare un vero partito ‘democratico’. Se mi accorgessi che non fosse più così – conclude – allora il Pd non sarebbe più il mio partito. E fuggirei di corsa”.
Giornalista dei quotidiani online “LaProvinciaQuotidiano.it” e “TuNews24.it” e del settimanale cartaceo “Tu News”. In passato è stato anche Direttore Editoriale de “La Provincia”, Direttore Responsabile del quotidiano “Ciociaria Oggi”, Condirettore de “Il quotidiano della Ciociaria”, giornalista di “Paese Sera”, del settimanale “L’Inchiesta” e del quotidiano online “Il Corriere della Provincia”.
