Radioterapia, servizio fondamentale per le neopalsie. Magliocchetti chiede il potenziamento
L’intervento
L’analisi
“Come è agevole constatare, dalla lettura dei dati – argomenta – il numero di prestazioni della locale ASL, è notevolmente superiore, più del doppio, di tutte quelle delle altre province, esclusa Latina. Ma è anche, addirittura superiore, alla ASL Roma 4. E vi è di più. Frosinone ha dovuto soddisfare più del 50% di richieste provenienti da altre ASL. E questo spiega, in parte, il dato più basso rispetto ad altri, relativo alle prestazioni ogni 100 abitanti”.
L’appello
“E’ chiaro che la Radioterapia in provincia di Frosinone – conclude Magliocchetti – per poter offrire all’utenza, un servizio ulteriormente performante, rispetto all’attuale, deve essere messa nelle condizioni, quindi con ulteriori risorse umane, oltre ai 2 posti per medici di radiologia già messi a concorso, la cui scadenza è fissata il 12 novembre, di poter intervenire adeguatamente. Necessita, evidentemente, anche di un ulteriore ammodernamento tecnologico di alcuni macchinari esistenti, ritenuti ormai obsoleti. Giova ricordare, a tal fine, che la radioterapia è uno strumento fondamentale per impedire, la diffusione e la crescita, quindi la distruzione, delle cellule tumorali. Va, pertanto, potenziata adeguatamente”.