L’Inps trasloca a Isola del Liri: dura critica da Di Stefano
Un’Amministrazione che non sa difendere gli interessi dei suoi amministrati, che paga in termini di perdite lo scollamento dagli enti intermedi, che dimostra di non saper fare politica ma, soprattutto, gioco di squadra.
È un attacco senza appello quello che il consigliere di opposizione, Luca Di Stefano (Lega), muove all’Esecutivo di Sora e, in particolare, al sindaco Roberto De Donatis che, dice, “non è riuscito a scongiurare un ulteriore depauperamento della città”.
L’oggetto del contendere
Tutto nasce dal trasferimento della sede Inps da Sora a Isola del Liri: con la delibera 129 del 21 ottobre 2019, l’amministrazione guidata da Massimiliano Quadrini ratifica l’allocazione degli uffici Inps all’interno di un ex scuola del centro storico, che sarà riqualificata e adattata alle esigenze dell’Istituto. Il tutto a fronte di una rendita mensile di 1600 euro per i prossimi 12 anni.
L’accusa del consigliere Di Stefano
“Possibile – affonda Di Stefano – che non esistevano altre soluzioni per continuare ad avere la presenza degli uffici Inps nella nostra città? Facciano un bagno di umiltà gli amministratori di Sora e imparino da chi sa fare politica. Gli amministratori della vicina Isola del Liri, in questi ultimi anni, hanno saputo difendere i propri interessi, facendo leva sulla filiera di partito che dal Comune alla Regione hanno portato una serie di risultati positivi, dalla casa della salute agli ambulatori, ora l’Inps domani altri uffici!”.
L’accusa è anche alla mancanza del saper fare squadra: “Gli uomini della politica sorana guardino e imparino, essere divisi e non collegati ai livelli amministrativi intermedi non paga. Al giorno d’oggi bisogna fare scelte di parte: scegliere un campo e fare gioco di squadra, isolati non si va lontano.
Noi abbiamo scelto la squadra migliore, abbiamo scelto il campo migliore, nei prossimi anni, siccome siamo organici ad un gruppo, sapremo garantire gli interessi della nostra amata Sora. La Lega è fatta di gente giovane, con idee e capace di connettersi a tutti i livelli”.