Villa confiscata alla camorra: a pulirla ci pensano i giovani del Servizio civile
I ragazzi del Servizio civile della XV Comunità montana ripuliranno e bonificheranno esternamente la villa confiscata alla camorra, dopo anni di abbandono e incuria.
Molto è stato fatto finora, ma ancora tanto bisognerà adoperarsi per eliminare e tagliare erbacce, sterpaglie e arbusti affinché la villa, oggi di proprietà del Comune di Arce, torni allo splendore di una volta.
Il commento di Gianluca Quadrini
“Come ente montano – sottolinea il presidente della XV Comunità ‘Valle del Liri’ – abbiamo dato il via al progetto del Servizio civile impegnando i giovani che vi hanno aderito nella manutenzione, pulizia e controllo di diverse aree del circuito”.
“Il progetto continua a funzionare molto bene anche grazie all’organizzazione che abbiamo voluto mettere in atto, affinché sia assicurata un’efficiente gestione del Servizio civile universale e una corretta realizzazione del progetto, volti al senso civico e al rispetto dell’ambiente e del territorio”.
I ringraziamenti
“Un ringraziamento – conclude Quadrini – va al sindaco di Arce Luigi Germani, nonché ai consiglieri comunitari Alessandro Proia, Domenico Sugamosto e Sara Simone per l’impegno e l’interesse verso la comunità e il bene del territorio”.