Ciacciarelli al vetriolo contro Quadrini: no alla politica degli inciuci
Forza Italia è una polveriera pronta ad esplodere. La delega assegnata dal presidente della Provincia a Gianluca Quadrini fa scoppiare una nuova guerra tra gli azzurri. Il partito in provincia di Frosinone resta diviso in due. Il presidente della XV Comunità Montana ha ottenuto il controllo di società partecipate, enti e consorzi.
L’affondo
“Leggo con grande stupore di come un vice coordinatore regionale di Forza Italia abbia assunto le deleghe dal presidente della provincia del Partito Democratico Antonio Pompeo. Evidenzia il consigliere regionale di Forza Italia Pasquale Ciacciarelli.
“Quindi mi sembra di capire che alle provinciali Quadrini abbia sostenuto il candidato di centrosinistra, incassando ora le deleghe provinciali addirittura senza colpo ferire. Si è gridato sempre contro la politica degli inciuci: eccola la politica degli inciuci! Atteggiamento vecchio stile tipico di personaggi che vogliono solamente ricoprire poltrone”.
“È arrivato il momento di fare chiarezza: Forza Italia in provincia di Frosinone si colloca all’opposizione del governo targato PD. Noi siamo alternativi al centro-sinistra e vogliamo essere solamente identificazione di un’area moderata di centrodestra. Voglio vedere ora chi ha il coraggio di smentire questa mia affermazione, chi ha il coraggio di unirsi al grido di grande stupore dopo quanto accaduto. Il nostro Presidente Berlusconi ha lottato negli ultimi tempi con tutte le sue forze per ribadire che tutto il partito è contro una Sinistra che ha fatto solo danni”.
Le altre deleghe
A Luigi Vacana, la vicepresidenza e le deleghe alla Promozione del territorio e del suo patrimonio storico-culturale, i Servizi culturali e il Bilancio; a Daniele Maura, il coordinamento dei lavori d’aula; a Germano Caperna Viabilità, trasporti e polizia provinciale; ad Alessandra Sardellitti, Pubblica istruzione, Formazione, ente strumentale per la gestione formazione ed ufficio Europa; a Massimiliano Quadrini Edilizia scolastica, a Vincenzo Savo Ambiente.