Destinazione d’uso dell’area ex Permaflex: passo avanti in Regione
Novità importanti sull’area ex Permaflex: ieri la Regione Lazio – Direzione politiche abitative e pianificazione territoriale, paesistica e urbanistica – ha espresso il proprio parere relativo alla non necessità di sottoporre a Vas (valutazione ambientale strategica) la richiesta di cambio di destinazione d’uso dell’area ex Permaflex, nel comune di Frosinone. Unico adempimento l’osservanza di 21 prescrizioni previste nel documento.
A darne notizia il capogruppo di Forza Italia al Comune di Frosinone e dirigente provinciale del partito, Danilo Magliocchetti, che sottolinea l’importanza di tale decisione ai fini della futura definizione del procedimento.
L’intervento di Magliocchetti
“Si tratta di un significativo ed ulteriore passo in avanti, ai fini del completamento della richiesta di variante orientata a riqualificare, mediante lo sviluppo di attività commerciali, un’area a precedente utilizzo industriale, interposta ‘tra l’infrastruttura autostradale e la rimanente parte del territorio comunale e comprensoriale’ e caratterizzata dalla presenza di edifici a destinazione industriale (ex Permaflex)”.
“Vanno, altresì, considerati gli ulteriori effetti positivi, una volta ottenuto il definitivo cambio di destinazione d’uso, oltre chiaramente alla riqualificazione dell’area e le prospettive occupazionali, anche il flusso turistico commerciale dell’area, stimato nel piano, con la presenza di un valore medio di oltre 6.800 visitatori giornalieri, con un numero annuale di visitatori prossimo a 2,5 milioni di euro. Un tale flusso determina inevitabilmente importanti ricadute economiche sul territorio”.
Infrastrutture e nuovi interventi urbanistici
Inoltre, fa ancora sapere il capogruppo di FI a Frosinone, “a livello urbanistico e di infrastrutture di collegamento, saranno realizzate diverse rotatorie e interventi stradali, tra cui la realizzazione del parcheggio scambiatore nei pressi della stazione ferroviaria di Frosinone. Si tratta dunque di un progetto estremamente importante, quello del cambio di destinazione dell’area ex Permaflex, che può portare enormi benefici, su diversi asset strategici , all’intero territorio”.