Finge di essere una procuratrice di calcio e truffa i genitori di un giocatore
Facendo credere di essere una procuratrice di calcio, è riuscita a convincere i genitori di un promettente giovane calciatore di Anagni a farsi consegnare 7.850 euro in contanti, in cambio della promessa di un contratto con una compagine professionistica.
L’indagine
La truffa è venuta fuori a seguito di alcuni accertamenti effettuati dalla madre di un ragazzo di 18 anni, a cui la promotrice sportiva aveva promesso un ingaggio nella squadra dell’Assisi. I carabinieri di Anagni, quindi, al termine di un’indagine, hanno denunciato per truffa V.A., 36enne di Ferentino. Gli uomini dell’Arma hanno, infatti, raccolto una serie di elementi per incastrare la donna.