Ciccone: FI in Ciociaria tiene. Ma ora serve la ‘rivoluzione azzurra’
“Dopo la lunga maratona dello spoglio elettorale per le europee 2019, Forza Italia, nella provincia di Frosinone, rispetta l’andamento nazionale. La nostra provincia, insieme a Latina, ha difeso il patrimonio elettorale azzurro meglio delle altre province, compresa la vicina Roma”.
Esordisce così il coordinatore provinciale di Forza Italia, Tommaso Ciccone, nel suo intervento di analisi sul voto delle Europee e, in particolare, sulla situazione del partito in provincia di Frosinone.
L’analisi del coordinatore azzurro
“Nonostante Forza Italia stia attraversando molte criticità a livello nazionale – continua Ciccone – e nonostante a livello provinciale le defezioni degli ultimi mesi hanno portato noti nomi della nomenclatura azzurra a posizionarsi su altre realtà politiche, l’impegno dei quadri dirigenti e dei militanti è stato determinante per la rielezione di Antonio Tajani e l’elezione di Salvatore De Meo, difendendo in modo deciso un chiaro zoccolo duro di consenso”.
Serve una spinta in avanti
“Tutto ciò – continua il coordinatore provinciale di FI – ci porta alla necessità di aprire una ferma riflessione sul futuro di Forza Italia e sulla opportunità di una vera ‘rivoluzione azzurra’. C’è una base politica granitica dalla quale è necessario ripartire per rinnovare l’offerta politica di Forza Italia. È evidente – conclude Ciccone – il ruolo centrale di Forza Italia nei processi di governo che vedono vincente, oggi più che mai, lo schieramento di centrodestra”.