La Moschea di Frosinone sorgerà in via America Latina
Il progetto della Moschea della città di Frosinone, che dovrebbe essere presentato per la sua approvazione in Consiglio Comunale nel mese di maggio, finisce al vaglio del consigliere comunale di FdI Marco Ferrara
L’analisi
Ferrara, infatti, dopo aver analizzato attentamente tutta la documentazione relativa a tale proposta di variante urbanistica al Piano Regolatore Generale, ha affermato che: “La Moschea di Frosinone, in base al progetto regolarmente presentato e depositato presso l’Ufficio Urbanistica dalla ditta proprietaria del terreno, sarà edificata tra via delle Ginestre e via degli Ulivi, nella zona a valle di via America Latina, che confina con la scuola d’infanzia ed elementare ‘Ignazio De Luca’.
La precisazione
“Si tratta di una demolizione della struttura esistente – fa notare Ferrara – e di una successiva costruzione di questo luogo di culto. Premetto che da amministratore pubblico, nel rispetto del principio garantito dall’articolo 19 della Costituzione italiana, sono personalmente favorevole alla libertà di ogni tipo di religione”.
Tutelare l’interesse pubblico
“Ho, però, il dovere di tutelare l’interesse di tutti i cittadini di Frosinone – argomenta l’esponente di FdI – a vivere in una città con maggiori servizi. Pertanto ritengo che nella proposta di delibera, così come mi è stata fatta leggere in bozza dal dirigente Architetto Noce, lo scorso 19 aprile, dovrebbe essere data un’utilità pubblica maggiore al Comune se si vuole ottenere dal Consiglio Comunale la variante urbanistica al Piano regolatore generale”.
Il progetto
“Nel progetto della Moschea è prevista la realizzazione di un numero di posti auto ancora da definire, che sono però compresi tra le 40 e le 50 unità. A mio giudizio tali parcheggi dovrebbero essere resi ad uso pubblico permanente, a diretto libero utilizzo di chiunque voglia accedere alla scuola ‘Ignazio De Luca’, e di tutti i cittadini. Questo come servizio compensativo da rendere alla collettività per ottenere la variante urbanistica.
Serve un’opera compensativa
“Un’altra opera compensativa che, a mio avviso, dovrebbe essere realizzata a spese del privato è quella dei 29 posti auto che sono stati progettati dal 2005 a valle della confinante scuola, su un terreno che confina con la ‘De Luca’, già di proprietà del Comune, in base a un progetto che giace, sinora invano, presso l’ufficio Urbanistica da più di 14 anni”.
L’appello al sindaco
“Chiedo, infine, al sindaco di convocare al più presto una riunione di maggioranza, allo scopo di poter valutare questa pratica urbanistica prima che approdi in giunta e poi in consiglio comunale, con tutti i consiglieri comunali che fedelmente lo sostengono da anni”.
