La triade anti-Ruspandini e uno stratagemma politico… Furtivo

Mai cognome sarebbe potuto essere più indicato e indicativo di quanto accaduto alle ultime elezioni provinciali all’interno della lista condivisa tra Forza Italia e Fratelli d’Italia.

Partiamo dal risultato: ‘Provincia Protagonista’ ha ottenuto 3 seggi. A Palazzo Jacobucci siederanno il consigliere comunale di Giuliano di Roma, Daniele Maura, appoggiato dal suo ‘fratello politico’, il senatore Massimo Ruspandini e risultato il più votato della lista con 4.100 voti; il sindaco di Piedimonte San Germano, Gioacchino Ferdinandi, in quota Forza Italia e la consigliera comunale di Pofi, Stefania Furtivo, sostenuta dal sindaco e coordinatore provinciale azzurro, Tommaso Ciccone.

Un risultato lusinghiero che, però, appena pochi minuti dopo le esternazioni soddisfatte dei vertici di Forza Italia, ha assunto il sapore di un brindisi all’aceto.

Galeotto fu quel post delle 18.38

Proprio la neo consigliera provinciale, infatti, mostrando un sorriso smagliante definito da un elegante tinta rosso Chanel, come la borsa stretta tra le mani, e a favore di obiettivo, accanto a un altrettanto gongolante Daniele Maura, in stile urban chic, con giacca a quadri, pashmina al collo e Ray-Ban nel taschino, ha postato, alle 18.38 di ieri pomeriggio, una foto sul suo profilo Facebook, scattata nel salone dell’Amministrazione provinciale e corredata di un breve testo infarcito di complimenti, ringraziamenti urbi et orbi e speranze future.

 

lista fratelli d'italia furtivo maura il corriere della provincia
I consiglieri provinciali di FdI Stefania Furtivo e Daniele Maura

 

Ma è stata la decima riga a catturare l’attenzione di tutti, la firma: ‘Il neo consigliere di Fratelli d’Italia Stefania Furtivo’.

A parte l’aggettivo neo, che sta a sottolineare una scelta più recente rispetto alla decisione di scendere in campo e agli stessi risultati delle urne, è il complemento di specificazione a destare l’attenzione e a sbilanciare, a questo punto, gli equilibri della lista: due a uno per FdI.

La reazione stizzita di Forza Italia

Una proporzione che, evidentemente, non è stata gradita dai vertici di Forza Italia, tanto che il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli ha chiesto prima spiegazioni a Ciccone e subito dopo indetto una riunione urgente del coordinamento provinciale.

Da parte sua, il coordinatore provinciale ha spiegato che la Furtivo non è mai stata una storica militante del partito azzurro, non è iscritta a Forza Italia e semmai è, invece, una simpatizzante del centrodestra (del resto fa parte della sua amministrazione comunale, a Pofi, come consigliera). E  che, infine, la convergenza sul suo nome nella lista è stata condivisa con il coordinatore provinciale di FdI, Paolo Pulciani.

Come a dire: se tutto era stato studiato attentamente all’interno di Fratelli d’Italia, io, Tommaso Ciccone, come avrei potuto saperlo? Anche lui, dunque, sarebbe stato un’inconsapevole vittima, come la stessa Forza Italia. All’interno della quale, ora, la resa dei conti non sembra più rinviabile.

Ma chi si nasconde dietro questa mossa?

La lettura della scelta della Furtivo, a quanto pare, si servirebbe di un’altra chiave. E cioè quella che, dietro la sua decisione di aderire a Fratelli d’Italia, ci sia la regia di una triade politicamente molto più ‘ponderata’ e pesante (i 3.161 voti lo hanno dimostrato): l’ex eurodeputato ed ex sindaco di Supino, Alessandro Foglietta; l’ex presidente della Provincia ed ex forzista, Antonello Iannarilli e l’ex sindaco di Torrice, candidata in quota Lega alle ultime regionali, Alessia Savo.

 

iannarilli intervista il corriere della provincia
Antonello Iannarilli intervistato davanti all’Amministrazione provinciale

 

E, se è vero che, intervistato sulla scalinata di palazzo Jacobucci, Iannarilli ha annunciato novità imminenti sulla sua collocazione politica, non rispondendo ‘no’ alla domanda sulla futura adesione a Fratelli d’Italia, quella che avrebbe in serbo il rampelliano Foglietta potrebbe leggersi come una sorta di rivincita, proprio all’interno di FdI, nei confronti del senatore Massimo Ruspandini, di cui avrebbe sostenuto l’elezione a Palazzo Madama finendo poi per essere messo ‘all’angolo’ e… dimenticato.

Da dove ripartire se non dalla prima conta elettorale che ha avuto a portata di mano?

 

Giulia Abbruzzese

Giornalista dei quotidiani online "Il Corriere della Provincia" e "TuNews24.it" e del settimanale "Tu News", ha collaborato anche con il mensile "Qui Magazine" oltre che con il settimanale "Qui Sette"; è stata inoltre Caposervizio del quotidiano "‘Ciociaria Oggi" e Caporedattore de "Il quotidiano della Ciociaria". Collabora con la rivista "Chic Style".

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