Voucher da 15.000 euro per il WiFi4EU: l’appello della D’Orazio
Nuova chiamata, da parte della Commissione europea per l’innovazione tecnologica del progetto WiFi4EU per i Comuni che vogliono richiedere i voucher del valore di 15.000 euro.
L’iniziativa WiFi4EU promuove l’accesso gratuito alla connettività Wi-Fi per i cittadini negli spazi pubblici tra cui parchi, piazze, edifici pubblici, biblioteche, centri sanitari e musei nei comuni di tutta Europa. Non solo: offre ai comuni l’opportunità di richiedere buoni da utilizzare per installare apparecchiature Wi-Fi negli spazi pubblici, all’interno del comune, che non sono già dotati di un hotspot Wi-Fi gratuito.
La nuova chiamata della Commissione è in programma per il prossimo 4 aprile alle ore 13: durerà un giorno e mezzo, chiudendo il 5 aprile alle ore 17. Tutti i comuni registrati, ad eccezione di quelli che hanno ricevuto un voucher nella prima chiamata, riceveranno una mail che informa della data della chiamata e ricorda loro la necessità di rivedere/aggiornare i documenti giustificativi, se necessario.
Oltre 22.000 Comuni registrati sul portale
In questo secondo invito, i comuni saranno in grado di richiedere 3.400 buoni. Per poter richiedere online il voucher WiFi4EU da 15.000 euro, i comuni devono essere registrati sul portale WiFi4EU (www.wifi4eu.eu) prima del lancio della chiamata. Attualmente ci sono più di 22.000 comuni già registrati nel portale.
La Commissione sta selezionando i beneficiari in base al principio “primo arrivato, primo servito”, garantendo nel contempo l’equilibrio geografico. Ogni paese partecipante riceverà almeno 15 voucher e per questa chiamata, il numero massimo di voucher è stato aumentato dall’8% al 15%, ovvero 510 voucher.
L’appello della D’Orazio al Comune di Sora
La delegata regionale dell’Anci all’innovazione tecnologica del progetto WiFi4EU, Maria Paola D’Orazio, rivolge “un invito a tutti i comuni della provincia di Frosinone e, in particolare, al Comune di Sora, affinché si attivi per regolarizzare e/o aggiornare la modulistica e, soprattutto rispondere al bando, osservando correttamente la procedura prevista, sì da poter usufruire un’importante occasione per dotare il territorio di apparecchiature Wi-fi e garantire un servizio di connettività gratuita, potenziata e ultraveloce per essere al passo con gli altri Comuni d’Europa”.