Incontro sulla Sanità, Natalia: È stata la vittoria di tutto il territorio
L’incontro sulla sanità di Anagni e dell’area nord promosso dal Comitato ‘Adesso Basta’ presso la Sala della Ragione è stato particolarmente produttivo nonché ha confermato che uniti si può iniziare a migliorare l’offerta sanitaria.
L’impegno di Buschini
Il consigliere regionale Mauro Buschini ha garantito la possibilità di dotare Anagni e il comprensorio di un cardiologo, un anestesista e altri medici specialisti h24, per il trattamento delle emergenze, e perfino di avere a disposizione un elicottero e autoambulanza medicalizzata direttamente sul territorio di Anagni, baricentrico rispetto a tutta l’area nord. Da tempo si chiedeva un’inversione di tendenza da parte della Regione Lazio e adesso c’è stata.
La soddisfazione di Natalia
“È stata la vittoria di tutto il territorio dell’area nord della provincia – ha affermato il sindaco Natalia – che, finalmente, ha messo da parte le bandiere politiche e, dialogando in modo costruttivo con gli organi regionali preposti ha ottenuto quelle garanzie che per tutti i cittadini del comprensorio significa iniziare un percorso virtuoso che migliorerà l’offerta sanitaria, in particolare per le emergenze. Sono soddisfatto, per quanto consapevole che è solo l’inizio, ma finalmente un passo avanti è stato fatto con l’apertura da parte della Regione Lazio nei confronti di Anagni e dell’area nord”.
“Questo – ha aggiunto il primo cittadino – a dimostrazione del fatto che la battaglia iniziata questa estate sul doppio binario politico-istituzionale e civico di mobilitazione comincia a dare i suoi frutti. Ringrazio sentitamente il comitato ‘Adesso Basta’, e i rappresentanti delle Associazioni a favore della salute, gli onorevoli Buschini, Marcelli e Battisti, il sindaco Corsi, gli assessori di Fiuggi Tucciarelli e Girolami, i consiglieri di minoranza Tagliaboschi, Tasca e Fioramonti, e tutti i cittadini presenti. Anche se permangono vedute differenti per alcuni aspetti particolari, che comunque saranno approfonditi in seguito, una cosa è stata condivisa da tutti e cioè che occorre migliorare l’offerta sanitaria per le emergenze, e la manifestazione di oggi ne ha segnato l’inizio”.