Congresso della famiglia: il Pd di Frosinone al corteo di Verona
Come il Pd nazionale, anche la Federazione del Partito Democratico di Frosinone ha aderito alla contro manifestazione di Verona per prendere nettamente le distanze dal Congresso “organizzato da esponenti ultraconservatori che sembrano uscire dai secoli più bui della storia”.
Le motivazioni
Nel contestare la partecipazione di esponenti del Governo italiano e di altri rappresentanti di istituzioni pubbliche che con la loro presenza hanno anteposto ragioni ideologiche e di parte agli interessi del Paese, una rappresentanza del Pd Provinciale di Frosinone ha, infatti, partecipato a Verona all’incontro pubblico “Libere di scegliere’, al flash mob sulle note di ‘Viva la Libertà’ e al corteo nel quadro delle contromanifestazioni pacifiche promosse da associazioni e gruppi di cittadine/i, a sostegno delle libertà di scelta, orientamento sessuale e sfera affettiva.
I presenti
Presenti, insieme con gli iscritti e i simpatizzanti del Partito Democratico di Frosinone, la Consigliera Regionale del Lazio Sara Battisti, Antonella D’Emilia, membro della segreteria regionale del Pd Lazio, Alessandra Maggiani e Angela Incagnoli, componenti dell’assemblea nazionale PD, Stefania Martini, presidente del circolo PD di Frosinone, Rita Giorgio, dirigente provinciale PD, con delega alle barriere architettoniche.
“Il Congresso delle Famiglie di Verona, manifestazione fortemente ideologizzata e con un preoccupante protagonismo di forze di estrema destra nazionali e internazionali, è stata la rappresentazione plastica di un tentativo di rafforzare tesi misogine, omofobe, discriminatorie e di compressione dei diritti e delle libertà individuali; un tentativo di riportare il Paese indietro, se non di utilizzare strumentalmente il tema delle famiglie e della libertà delle donne per un progetto politico autoritario e regressivo, in completa assenza di alcun concreto impegno politico del governo e di investimento di risorse finanziarie a sostegno delle famiglie, della natalità e delle donne”.
La rappresentanza della Federazione Provinciale Pd di Frosinone ha voluto essere presente “per ribadire con forza che vanno garantite tutte le conquiste faticosamente ottenute in materia di diritti civili, tutti gli spazi di uguaglianza e di libertà , e che indietro non si torna”.