‘Provincia in Comune’, una lista che nasce dai territori

La tutela e la valorizzazione dei territori; l’idea di mettere in rete le diverse realtà comunali che oggi vivono con risorse estremamente ridotte; il ritorno alla terra anche da parte delle giovani generazioni. E poi ancora la questione sanitaria, scolastica e, su tutte, l’impegno per la cultura.

Quella messa in campo dal presidente del consiglio provinciale uscente, Luigi Vacana, è prima di tutto una squadra di amministratori, anche di piccolissimi centri, che non hanno l’obiettivo di conquistare una poltrona nel consiglio provinciale. Piuttosto quello di presentare idee, progetti e pratiche virtuose che arrivano direttamente dai territori.

Ecco chi sono in candidati di ‘Provincia in Comune’

La lista ‘Provincia in Comune’ si compone di 9 candidati: la capolista è Ginevra Veglianti, consigliera di minoranza di Collepardo. Con lei, oltre a Vacana, ci sono Martina Bocconi di Boville Ernica e Lucia Mastronicola di Castrocielo; Francesco Bonanni di Trivigliano, il consigliere di Frosinone Massimo Calicchia, l’assessore a Bilancio e tributi del Comune di Ausonia, Eugenio Colacicco; la consigliera di Arce Luana Sofia e il consigliere di maggioranza del Comune di Sora, Augusto Vinciguerra.

 

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Sette dei 9 candidati della lista ‘Provincia in comune’

 

“Un progetto politico importante – l’ha definito Luigi Vacana, che può contare sull’apporto di amici come Gian Franco Schietroma (Psi), Biagio Cacciola e Giuseppe Fortuna – e una lista civica rappresentativa del territorio, che tiene in considerazione anche i centri più piccoli. Il nostro comun denominatore è la cultura – ha sottolineato – per la quale in questi due anni di governo ci siamo spesi non poco e tutto quello che di buono, di virtuoso e di sano arriva dai singoli comuni della provincia di Frosinone”.

 

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Luigi Vacana

 

I candidati, intervenuti questa mattina a turno nella sala Cascella di palazzo Jacobucci, hanno ribadito le origini e gli obiettivi che li hanno spinti a far parte di questo progetto, a partire da una vera e propria rete intercomunale che consenta ai singoli territori, spesso ancora troppo chiusi nei loro confini, di uscire dall’isolamento culturale attraverso una spinta comune. L’assessore di Ausonia, Colacicco, ad esempio, ha proprio utilizzato il termine ‘riannodare’ per indicare la necessità di costituire una filiera tra le diverse realtà, spesso lontane non soltanto geograficamente.

Schietroma: il centrosinistra torni ad avere un’articolazione plurale

A margine della presentazione della lista, è intervenuto il coordinatore della segreteria nazionale del Psi, Gian Franco Schietroma, che ha spiegato il perché del sostegno a ‘Provincia in comune’.

“Da sempre penso che il centrosinistra debba avere un’articolazione plurale. Il Pd è un partito fondamentale ma il centrosinistra non può risolversi soltanto nel Partito Democratico. Questa lista vuole essere un’occasione per rafforzare questo pensiero e, oltre ad avere l’obiettivo di portare non uno ma più consiglieri provinciali, è soprattutto un progetto politico che vuole continuare anche al di là dell’appuntamento elettorale, qualunque sia il risultato di questa competizione”.

“Ed è significativo – ha concluso – che parta dalla Provincia, un ente che va rilanciato. Mi auguro che questa sia l’ultima edizione di un’elezione di secondo grado e che la parola torni, sin dalla prossima tornata, ai cittadini”.

Giulia Abbruzzese

Giornalista dei quotidiani online "Il Corriere della Provincia" e "TuNews24.it" e del settimanale "Tu News", ha collaborato anche con il mensile "Qui Magazine" oltre che con il settimanale "Qui Sette"; è stata inoltre Caposervizio del quotidiano "‘Ciociaria Oggi" e Caporedattore de "Il quotidiano della Ciociaria". Collabora con la rivista "Chic Style".

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