L’Avis di Paliano compie 25 anni: bilancio e nuovi traguardi
L’Associazione Volontari Italiani del Sangue (Avis) di Paliano ha festeggiato ieri i suoi primi 25 anni e la ricorrenza è stata anche l’occasione per suggellare il gemellaggio con le Avis dei comuni di Vallecorsa e Teano.
Presenti alla cerimonia il sindaco Domenico Alfieri e il consigliere con delega alla Sanità Maria Grazia D’Aquino, insieme ai sindaci di Teano, Alfredo D’Andrea, e di Vallecorsa Michele Antoniani, con i rispettivi presidenti avesini.
La presidente ha aperto la cerimonia
In prima battuta le parole commosse di Antonella Rosina, presidente dell’Avis di Paliano, che ha esordito ricordando gli scomparsi Ugo Fioramonti, da cui prende il nome la sezione Avis locale e il dottor Augusto Pede per il sostegno costante all’associazione.
“Quest’associazione – ha detto la presidente – nacque quasi per caso, grazie ad Antonio Collalto che ne fu il primo presidente, ma negli anni è cresciuta considerevolmente in numero di donatori ma anche nella sua struttura e negli strumenti in dotazione grazie all’amministrazione comunale, che ha sempre appoggiato i nostri progetti, e grazie ai preziosi contributi del Credito Cooperativo”.
Le parole del sindaco Alfieri
“L’Avis – ha detto il primo cittadino durante lo scambio dei doni – è un valore aggiunto per la nostra città, perché ne migliora la qualità della vita. In questa giornata già si intravedono i buoni propositi per il futuro cui la sezione palianese sicuramente riuscirà a raggiungere. Noi, come amministratori, non possiamo far altro che sostenerla, perché il mondo del volontariato è ormai diventato un pilastro su cui la società si fonda e di cui ne ha grande bisogno”.
Anche il consigliere D’Aquino ha voluto sottolineare l’importanza della donazione del sangue, che significa salvare la vita. Al termine della cerimonia, accompagnati dalla banda musicale ‘Città di Paliano’, i sindaci e i presidenti Avis, insieme ai labari delle altre associazioni, hanno reso omaggio con le corone d’alloro ai monumenti ai caduti, mentre in viale dei Bastioni è stata scoperta la nuova targa identificativa del ‘Largo dei Donatori’.