Accordo di programma: manca il passaggio alla Corte dei Conti
Una ‘dimenticanza’, un’omissione non voluta o, semplicemente, un ritardo dovuto ai tempi biblici della burocrazia. Fatto sta che l’operazione per agevolare le iniziative imprenditoriali nel territorio dell’area di crisi industriale complessa del ‘Sistema locale del lavoro di Frosinone’ rischia di slittare ancora.
A evidenziarlo è il consigliere provinciale e comunale di Forza Italia, Danilo Magliocchetti, che, leggendo integralmente la Circolare 24 gennaio 2019, n. 21584 del Ministero dello Sviluppo Economico, a pagina 4, al paragrafo ‘Modalità e termini di presentazione delle domande di agevolazione’, al comma 2, trova scritto che “le domande di agevolazioni debbono essere presentate a partire dalle ore 12.00 dell’1 marzo 2019 alle ore 12.00 del 30 aprile 2019 condizionatamente alla avvenuta registrazione presso la Corte dei Conti dell’Accordo di Programma. Invitalia renderà noto sul proprio sito istituzionale (www.invitalia.it) l’eventuale mancata registrazione dell’Accordo di Programma entro la data del 26 febbraio 2019 ed i nuovi termini per la presentazione delle domande”.
Gli interrogativi di Magliocchetti
“Ad oggi – dice il consigliere azzurro – per testimonianza ufficiale dello stesso Mise, l’accordo di programma tanto sbandierato come soluzione di tutti i mali occupazionali del nostro territorio, ancora non è passato al vaglio e alla registrazione, necessaria per legge, della Corte dei Conti. Da questa incredibile e surreale circostanza, si pongono una serie di legittimi interrogativi”.
“Perché questo adempimento non è stato ancora fatto, nonostante l’accordo di programma sia stato sottoscritto tra le parti, tra le quali Ministero dello Sviluppo Economico, Anpal, Regione Lazio, Provincia di Frosinone, Invitalia in data 23 ottobre 2018? Chi doveva farlo? Se questo non avverrà entro il 26 febbraio, quindi tra meno di 15 giorni, i termini di presentazione delle domande, dovranno per forza slittare ulteriormente, come è stabilito nella circolare n. 21584, vanificando così l’importante lavoro, svolto fino ad oggi, dalla Regione e dalla Provincia. Può il SLL di Frosinone permettersi di perdere ulteriore tempo, per inerzia burocratica? La risposta è evidentemente no”.
“La provincia di Frosinone – conclude Magliocchetti – è in una crisi industriale ed occupazionale così grave, che non può assolutamente perdere, o prendere in ritardo, il treno dei 10 milioni di euro di agevolazioni, previsti nell’accordo di programma. È bene che qualcuno se ne renda conto e in fretta. Ha meno di 15 giorni per farlo”.
