Minacce e violenze sui genitori per soldi: in manette
Un incubo durato per tanto tempo. Una violenza continua, terribile da sopportare per i genitori che, alla fine, si vedevano costretti a dargli tutto quello che potevano. Poi, dopo tante denunce, era stato allontanato dalla casa di famiglia con il divieto nel comune di residenza. Nonostante tutto lui non si è fermato e ieri è stato arrestato. Ora è in carcere a Frosinone.
I fatti
Una storia che risale a circa un anno fa, quella che vede coinvolto un trentacinquenne di Pofi che ieri è stato rintracciato dai carabinieri di quel comune, insieme ai colleghi della stazione di Castro dei Volsci, che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Frosinone.
Le accuse sono pesanti: maltrattamenti in famiglia, furto aggravato e rapina. Risalgono ai primi mesi del 2018: per avere denaro l’uomo usava minacce e violenza nei confronti dei suoi genitori. Denunciato più volte per questi atteggiamenti, era stato allontanato da casa ma, noncurante del provvedimento, aveva continuato a frequentare l’abitazione e a mettere in atto i suoi atteggiamenti nei confronti dei poveri familiari, vessati e stanchi di quell’inferno. Ieri i carabinieri hanno messo fine al loro incubo e arrestato il trentacinquenne che ora è finito dietro le sbarre.
